L’Inter continua a guidare la vetta della classifica in Serie A, ma non ci sono solo buone notizie per Simone Inxaghi, anzi. Le ultime novità destano preoccupazione in tutto l’ambiente nerazzurro, complicando il finale di stagione.
Non si può mai stare tranquilli, nemmeno quando si è primi in classifica a +3 sulla seconda. E in effetti la situazione dell’Inter può sembrare confortante solo dal punto di vista di chi insegue i nerazzurri. Inzaghi e i tifosi sanno bene quanto sia precario questo primato, contro avversari come Napoli e anche Atalanta (a -6 dalla vetta), che hanno solo il campionato su cui concentrarsi. E le ultime notizie non inducono ulteriore ottimismo nell’ambiente interista.
La squadra milanese, detentrice dell’ultimo scudetto, sembra avere tutte le carte in regola per confermarsi, ma il suo finale di stagione non sarà certo agevole. Dopo la sosta delle nazionali, i nerazzurri avranno le due semifinali di Coppa Italia col Milan più l’eventuale finale (contro Empoli o Bologna). In Champions League dovranno vedersela ai quarti col Bayern Monaco, e in campionato restano da affrontare, tra le altre, Bologna, Roma e Lazio.
Una serie di partite ravvicinate e con grande dispendio di energie fisiche ma anche psicologiche, in cui l’Inter rischia seriamente di perdere punti preziosi per strada. Per questo Inzaghi deve sperare di avere la sua squadra al meglio e non avere assenze pesante. Cosa non semplice, se consideriamo che sia Bastoni che Pavard – due pilastri della retroguardia – sono già in diffida, con 9 partite ancora da giocare in Serie A.
Ma i problemi per il club nerazzurro non sono finiti certo qui, perché oltre al rischio di squalifiche nelle prossime partite, l’Inter rischia pure assenze prolungate per motivi fisici. Proprio nella serata di ieri è arrivata la notizia del rientro a Milano di Lautaro Martinez, che ha riportato un infortunio muscolare al bicipite femorale sinistro. Niente gare contro Uruguay e Brasile per il capitano interista, ma le sue condizioni preoccupano Appiano Gentile.
L’attaccante argentino rientrerà dunque in Italia per essere valutato meglio dal medico dell’Inter, nella speranza che il suo infortunio sia meno grave del previsto. Se non altro, le prossime tre gare di campionato dei nerazzurri sono sulla carta abbordabili: Udinese, Parma e Cagliari.
Molto dipenderà però anche dalle condizioni di Marcus Thuram, pure lui rientrato anzitempo dalla nazionale per problemi fisici. Nel caso del francese la situazione è sembrata, se non altro, fin da subito meno grave. Deschamps ha infatti precisato che Thuram avrebbe potuto rimanere nel gruppo, ma il ct non voleva correre rischi inutili e l’ha rimandato a casa.
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