Osimhen alla Juve, Giuntoli piazza la sua vendetta: bye Vlahovic

Il calciomercato bianconero sta preparando l’assalto all’attaccante del Napoli in vista della prossima stagione

Nel bel mezzo di una stagione complicata, la Juventus ha deciso di cambiare guida tecnica portando così Igor Tudor sulla panchina bianconera dopo l’esonero di Thiago Motta. L’ex tecnico di Spezia e Bologna non è nemmeno riuscito a finire la prima stagione a Torino complice un 2025 veramente negativo.

Dall’eliminazione in Champions League contro il PSV in Champions League a quella in Coppa Italia in casa per mano dell’Empoli ai calci di rigore, passando per il 4-0 subito all’Allianz Stadium con l’Atalanta fino al 3-0 del Franchi contro la Fiorentina, la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Inoltre alcune frizioni nello spogliatoio hanno convinto la società a mandar via Thiago Motta. L’atteggiamento del tecnico a bordocampo contro la Fiorentina è stato eloquente: poche indicazioni, affranto da una situazione a quanto pare veramente impossibile da risolvere.

Osimhen Juventus, la chiave è l’addio di Vlahovic

Il cambio dell’allenatore però non sarà l’unica cosa a cui dovrà pensare la Juventus in estate, ammesso che non si decida di continuare con Tudor. Il calciomercato infatti potrebbe rappresentare un crocevia fondamentale per il futuro bianconero, soprattuto dopo che le ultime sessioni non hanno convinto (Koopmeiners, Douglas Luiz, Nico Gonzalez).

Il piano di Giuntoli è quello di riscattare Kolo Muani dal Paris Saint Germain, per poi spostarlo da punta centrale ad attaccante esterno, e cambiare l’interprete per il ruolo di centravanti con la cessione di Dusan Vlahovic e l’arrivo di Victor Osimhen dal Napoli.

I partenopei non sarebbero entusiasti di cedere il calciatore ai bianconeri, ma la clausola nel contratto dell’ex Lille potrebbe riportare alla memoria un Higuain 2.0. E per quanto riguarda Vlahovic? Il contratto scade a giugno 2026 e l’unico modo per guadagnarci qualcosa è venderlo in estate.

Nel caso dovesse rimanere a Torino senza rinnovare, a quel punto vorrebbe dire perderlo a parametro zero a gennaio 2026, una situazione pessima considerando gli oltre 70 milioni investiti per acquistarlo dalla Fiorentina. Insomma, la rivoluzione è appena iniziata.