Nemmeno il tempo di esultare per il passaggio del turno contro il Bayern Monaco che la strada si complica per l’Inter
L’Inter non fa in tempo a festeggiare il passaggio del turno in Champions League che cominciano già i guai per i meneghini. Certo, la qualificazione in semifinale ottenuta grazie ad aver estromesso il Bayern Monaco dalla competizione è un risultato incredibile.
Ora i nerazzurri dovranno sostenere il difficile esame Bologna, lì dove il Napoli che attualmente insegue l’Inter non è andata oltre l’1-1, rischiando tantissimo nella ripersa. Dopodiché ci sarà il Milan in Coppa Italia, una partita fondamentale per i sogni di Triplete.
Inter, la felicità è già finita: pessima notizia
Come detto però ci sono novità tutt’altro che felici per l’Inter, precisamente per quanto riguarda il calciomercato. Se c’è una cosa che ai nerazzurri manca è il dribbling: da anni, i meneghini sono la peggior squadre delle venti di Serie A per quanto riguarda i dribbling riusciti.
Questo sia per effettivamente l’Inter predilige un gioco verticale e ricco di giocare sugli esterni, sia perché non ci sono uomini con queste qualità. A parte Thuram e Correa, spesso però a mezzo servizio, i nerazzurri non hanno giocatori avvezzi a dribblare.

C’era un giocatore che però già la scorsa estate piaceva parecchio ad Inzaghi, ma la società non è riuscita a portarlo a San Siro ovvero Albert Gudmundsson. All’epoca al Genoa, il giocatore si è trasferito alla Fiorentina dove pian piano sta prendendo il suo spazio a fianco di Kean.
L’Inter vorrebbe fare un altro tentativo in estate, ma c’è la concorrenza a preoccupare, in particolare quella dell’Everton. Il club di Liverpool infatti ha messo la freccia per sorpassare l’Inter e aggiudicarsi l’islandese, anche se non è detto che la Fiorentina sia d’accordo nel cederlo.