Viviano: “Se la Sampdoria chiama, vado gratis. Sono arrivati pseudoscienziati, hanno messo le spie”

Emiliano Viviano commenta la retrocessione della Sampdoria in Serie C: le durissime parole dell’ex portiere blucerchiato

L’indomani dalla retrocessione in Serie C, parla l’ex portiere della Sampdoria, amareggiato dal comportamento e atteggiamento della dirigenza. La formazione blucerchiata non è riuscita a salvarsi a seguito di una stagione disastrosa. E Viviano spiega cosa non ha funzionato.

“ALLA SAMP PSUEDOSCIENZIATI CHE HANNO FATTO FUORI TUTTI” – “Alla Sampdoria hanno fatto fuori tutti. Sono arrivati degli pseudo-scienziati che credevano di conoscere tutti, hanno messo spie loro. Non pensavo di vivere la mia vita e vederla in Serie C. Prendere la Samp, con quelle possibilità e portarla in Serie C è un’impresa. Come quella di Ranieri con il Leicester, però al contrario. Oggi altri calciatori di Serie B hanno risposto alle mie storie e sono esterrefatti dal vedere la Sampdoria in #Serie C“

“ALLA SAMPDORIA ANDREI GRATIS” – “Se la Sampdoria avesse bisogno di me per un qualsiasi ruolo? Per un tipo di consulenza lo farei gratis, per altro no perché non voglio fare quel lavoro lì. Qualsiasi cosa ha bisogno la Samp, lo farei gratis. Mi sento di doverlo per la gente”

“CALCIATORI NON HANNO COLPA“- “Alla Sampdoria c’è stato un casino e si tende sempre a dare la colpa all’uno o all’altro. Il pesce puzza sempre dalla testa. Con questo disastro non mi sento di colpevolizzare i calciatori che si sono trovati in mezzo alla baraonda”

“FABIO BORINI NON HA SVOLTO IL SUO LAVOOR PER GIOCHINI DEI DIRETTORI SPORTIVI” – “Mi dispiace che un calciatore come Fabio Borini non abbia potuto fare il suo lavoro per 4-5 mesi. Si è dovuto allenare da solo per i soliti giochini dei direttori sportivi. Ma il calcio ti porta il conto ed è sempre salato”