Antonio Conte o Massimiliano Allegri sulla panchina del Napoli al termine della stagione attuale? Cominciano a delinearsi le mosse a venire dei club, ma l’ultima suggestione lascia spiazzati.
Napoli-Cagliari potrebbe essere l’ultimo atto dell’esperienza di Antonio Conte sulla panchina azzurra. Al termine della stagione, la quale potrebbe coronarsi con la vittoria del campionato, il tecnico leccese si confronterà con i vertici del club per comprendere se vi siano i margini per dare prosieguo al cammino intrapreso appena un anno fa. Un confronto che riguarderà aspetti tecnici e progettuali.
La società si cautela iniziando a guardarsi intorno e il profilo che sembra godere di una corsia preferenziale è quello di Massimiliano Allegri, il quale piace molto alla proprietà del Napoli. Il tecnico è stato fermo durante l’ultima stagione, dopo l’interruzione brusca del rapporto professionale con la Juventus. Quella degli azzurri però non sarebbe l’unica chiamata per l’allenatore, che osserva l’evolversi della situazione.
Secondo quanto riferisce ‘Il Mattino’, la Juventus stessa nel frattempo starebbe pensando al ritorno a Torino di Antonio Conte, ma la decisione non sarebbe totalmente condivisa col Ds Cristiano Giuntoli, anche a causa di un calciomercato che non andrebbe oltre i 100 milioni di euro. Perciò è un rebus che troverà la sua soluzione in più colloqui.
Mentre il Napoli proverà a parlare con Antonio Conte, il quale chiederebbe investimenti oculati per ogni reparto e una rivisitazione del monte ingaggi in conseguenza, e mentre la Juventus dalla sua considera il ritorno in panchina del leccese, il Milan potrebbe inserirsi per Massimiliano Allegri, in attesa. Secondo il ‘Corriere della Sera’, il prossimo Milan, che nascerà verosimilmente con Igli Tare nella figura di direttore sportivo, ha due nomi in cima alla lista per il post-Conceicao: Vincenzo Italiano e il livornese.
L’attuale tecnico del Bologna è considerato fra i profili più interessanti, anche e sopratutto per la sua proposta di gioco, che ha condotto i rossoblu a un’ottima stagione, nonostante i tanti cambiamenti dopo l’addio di Thiago Motta, e alla vittoria della Coppa Italia. Tuttavia il Bologna intende offrire un rinnovo contrattuale all’allenatore, a oggi legato al club fino al giugno del 2026. L’accordo rivisitato prevederebbe anche un aumento dell’ingaggio da 2,1 milioni di euro netti a 2,5 milioni di euro più bonus all’anno. In attesa di capire che strada prediligerà Vincenzo Italiano, il Milan riflette su Massimiliano Allegri come opzione, consapevole di non poter indugiare troppo poiché il Napoli lo considera come il principale candidato, in caso di separazione da Antonio Conte.
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