La Juventus pronta a piazzare il primo colpo teso a potenziare il reparto offensivo. Nel mirino bianconero è finito la perla della Serie A.
Proseguono ad ampio raggio le riflessioni della Juve relative al mercato estivo. Per ottenere la qualificazione alla prossima Champions League sarà sufficiente battere il Venezia penultimo in classifica: un compito alla portata della Vecchia Signora, che da ormai diversi giorni, ha cominciato a valutare una serie di possibili colpi in entrata da finanziare proprio con i fondi garantiti dal torneo continentale e da concretizzare prima del debutto nel Mondiale per club. La priorità, in tal senso, consisterà nel rimpolpare il reparto offensivo alla luce degli addii già certi di Dusan Vlahovic, Arek Milik e Randal Kolo Muani.

Il 25enne serbo, in scadenza tra un anno, ha rifiutato ogni proposta di rinnovo e di conseguenza verrà ceduto subito al miglior offerente, così da scongiurare una sua partenza a parametro zero nel 2026. Due le probabili destinazioni dell’ex Fiorentina: sulle sue tracce, ad esempio, c’è il Fenerbahce che già ad inizio anno aveva tentato di ingaggiarlo. Vivo, poi, l’interesse mostrato dal Newcastle alla ricerca di un vice-Isak.
Al 31enne polacco, mai sceso in campo a causa dei tanti problemi fisici vissuti in questi mesi, verrà invece proposta la risoluzione anticipata mentre il 26enne francese, andato a corrente alternata finora, farà ritorno al PSG. Da qui la necessità di portare a Torino almeno due nuovi centravanti. Diversi i profili vagliati dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, il cui preferito risponde al nome di Victor Osimhen.
Mercato Juve, nuovo bomber nel mirino: Giuntoli prepara il blitz
Le complicazioni emerse in fase di trattativa e gli alti costi dell’operazione (75 milioni), però, hanno spinto il manager a defilarsi e a tornare a battere la pista riguardante Mateo Retegui. Il 26enne, cresciuto a livello esponenziale sotto la gestione di Gian Piero Gasperini, ha vissuto la stagione della definitiva consacrazione ad alti livelli siglando ben 28 reti. L’Atalanta, in ogni caso, non lo ritiene incedibile.

Anzi, stando a quanto riportato oggi da ‘SportMediaset’, appare orientata a cederlo nel caso in cui dovesse materializzarsi una proposta compresa tra i 40 e i 50 milioni. Cifre, queste, alla portata dei bianconeri pronti a farsi avanti allo scopo di strappare, in tempi brevi, il definitivo “sì” del centravanti e della Dea. E non finisce qua, perché la short-list preparata da Giuntoli comprende pure Ademola Lookman (intenzionato a cambiare aria al termine dell’attuale annata) e Nikola Krstovic, del Lecce. Work in progress. La Juve, viste le numerose difficoltà incontrate, progetta l’ennesima rivoluzione.