La Fiorentina pronta ad intervenire sul mercato. Scattati i contatti per definire i contorni economici di un’operazione: lo scenario.
Si aspettava di poter vivere un finale di stagione di ben altro spessore la Fiorentina. Fino a qualche settimana, fa, il club contava di raggiungere la finale di Conference e battagliare per un posto in zona Champions League. Le recenti sconfitte subite per mano del Betis Siviglia, della Roma e del Venezia hanno invece frustrato le ambizioni di gloria della Viola, scivolata in campionato all’ottavo posto: salvo sorprese, quindi, i toscani nella prossima annata non disputeranno le coppe europee. Una tegola inaspettata per la dirigenza che, ora, sarà chiamata a rivalutare il progetto e a riflettere sulle prossime operazioni di mercato.
Diversi i componenti dell’attuale gruppo in procinto di dire addio alla compagnia. E’ il caso, ad esempio, di Nicolò Fagioli sbarcato a Firenze ad inizio febbraio. Il 24enne, in questi mesi, ha offerto un rendimento incostante alternando prove convincenti ad altre ricche di errori: da qui la decisione, presa dal direttore sportivo Daniele Pradé, di non confermarlo e rispedirlo, così, alla Juventus. A Milano tornerà invece Yacine Adli. Fino a dicembre il francese classe 2000 ha avuto molto spazio, risultando spesso decisivo per le sorti della propria squadra (3 reti e 4 assist).
In seguito, però, è progressivamente scivolato indietro nelle gerarchie di Raffaele Palladino restando ai margini della formazione titolare. Possibile, inoltre, la partenza di Lucas Beltran che ha continuato a palesare evidenti limiti in fase di realizzazione: appena 5 i gol siglati dall’argentino, finito nel mirino del River Plate pronto a riaccoglierlo. Già esposto, intanto, il prezzo del cartellino. La società, attraverso la sua cessione, conta di incamerare almeno 10 milioni. Un rebus, infine, il futuro di Albert Gudmundsson dal quale la proprietà e la tifoseria si aspettavano molto di più.
Mercato Fiorentina, contatti in corso per sbloccare l’affare
Il 27enne islandese, in particolare, non è riuscito a replicare gli ottimi numeri ottenuti nel 2023/24 al Genoa facendo spesso scena muta in campo: 6 centri in Serie A, 2 in Conference e 3 assist complessivi. Troppo poco, per un elemento che, nei piani originari, avrebbe dovuto trascinare i compagni verso nuovi successi e risultati di prestigio. La Fiorentina, alla luce di tutto ciò, non pare orientata a versare nelle casse del Grifone i 17 milioni necessari per acquistarlo a titolo definitivo tuttavia la sua avventura in città potrebbe comunque continuare.
Pradé infatti, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta della Sport’, cercherà di ottenere un rinnovo del prestito dai rossoblù in modo tale da poter valutare ancora l’attaccante e rinviare, nel caso, l’esborso all’estate 2026. Work in progress. La Viola, intanto, si avvicina ad un’altra rivoluzione.
