Moise Kean è il pezzo pregiato di questa Fiorentina e la clausola di 52 milioni naturalmente diventa appetibile per molti
Moise Kean è stato senza dubbio il protagonista principale di questa stagione per la Fiorentina con 19 gol in campionato, tra cui quello contro l’Udinese all’82esimo per il definitivo 3-2 che ha certificato il sorpasso alla Lazio, ko con il Lecce, e di conseguenza la qualificazione in Conference League.
L’attaccante ha ritrovato una forma che non aveva dal 2020/2021, quando vestiva la maglia del PSG. Ora l’attaccante di Vercelli è tornato ad essere un pezzo pregiato anche in ottica calciomercato e rubando l’occhio a molti club, sia in Italia che all’estero.
Futuro Kean, occhio alla clausola: ecco come funziona
A favorire l’interesse delle squadre per Moise Kean c’è anche il discorso clausola. Infatti, se un club dovesse presentarsi con 52 milioni nella prima metà del mese di luglio per il centravanti, la parola spetterebbe solamente a Kean che dovrà dunque accettare o meno il trasferimento.
A riguardo ha parlato Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, in occasione della consueta conferenza stampa di fine stagione dove ha ammesso: “Sul discorso clausola penso che nessuno pensasse che 52 milioni fossero pochi l’estate scorsa. Ora la decisione è solo sua, noi gli abbiamo detto che vogliamo tenerlo e che siamo contenti. Speriamo tenga conto anche di quanto gli abbiamo dato“.
Pradè ha poi confermato che la clausola è valida solamente dal 1° al 15 luglio. Tra i vari club interessanti c’è il Napoli e il Manchester United, senza dimenticare i possibili inserimenti esteri che monitorano costantemente la sua situazione sul classe 2000.
