La Juve studia e sonda fra i vari profili quello più adatto per la panchina, dopo la decisione su Igor Tudor e la permanenza di Antonio Conte sulla panchina bianconera.
La ricerca del prossimo allenatore per le stagioni a venire da parte della Juventus sta divenendo piuttosto ostica. Infatti, la dirigenza aveva pensato al grande ritorno di Antonio Conte, il quale però si è riunito a più riprese – dopo la vittoria dello scudetto e i festeggiamenti – con il presidente Aurelio De Laurentiis e le parti hanno raggiunto una felice intesa per proseguire insieme, col tecnico sulla panchina del Napoli.
Un epilogo simile ha riguardato poi Gian Piero Gasperini. Infatti l’attuale allenatore dell’Atalanta è stato sondato dai bianconeri, ma pare che abbia rifiutato la destinazione dopo colloqui con i vertici della Juve, dopo un’attenta valutazione. Questo perché per l’allenatore si era mossa anzitempo la Roma, che pare abbia soddisfatto maggiormente Gasperini dopo gli scambi di opinione avvenuti e la presentazione del progetto.
Al momento urge per la Juventus predisporsi al meglio per la partecipazione al Mondiale per Club, che prenderà avvio a metà giugno, e a guidare la formazione in questa esperienza sarà ancora Igor Tudor. Ciò significa che la dirigenza alla luce del percorso che sarà intrapreso nella kermesse potrà ancora valutare l’operato del croato. Ciononostante a oggi è difficile immaginarne la permanenza. Su chi potrebbe allora orientarsi definitivamente la Juventus?
Juve, se il prossimo tecnico arrivasse dalla Premier League? Le ultime
Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, il club bianconero starebbe ripensando a Stefano Pioli, oggi in Arabia Saudita alla guida dell’Al-Nassr, il quale piacerebbe anche all’Atalanta come allenatore per ripartire dopo Gian Piero Gasperini. Il nome a sorpresa sarebbe però quello di Marco Silva, alla guida del Fulham. Un profilo straniero quello del 47enne portoghese, il quale è alla guida dei Whites dal 2021 e legato da un contratto fino al giugno del 2026. Nel frattempo resta viva anche la pista che conduce a Roberto Mancini, già avvicinato nel periodo in cui i bianconeri hanno deciso di interrompere anzitempo la collaborazione con Thiago Motta.
Alla Continassa si riflette senza sosta per cercare di compiere la scelta più oculata. Tuttavia bisognerà probabilmente prima attendere la decisione definitiva su Cristiano Giuntoli, direttore dell’area tecnica da due stagioni, il quale potrebbe termine nei prossimi giorni il suo rapporto professionale con la Juventus. Al suo posto pronti a subentrare in dirigenza il francese Damien Comolli, in uscita dal Tolosa, e Giorgio Chiellini, simbolo della storia bianconera.
