Champions, penalizzazione shock: che mazzata per la BIG

Guai seri per il club, la prossima Champions League è a forte rischio: i dettagli.

La Champions League si è appena conclusa e già sembrano esserci incredibili colpi di scena in vista della prossima edizione.

Trofeo della Champions League prima della finale
Champions, penalizzazione shock: che mazzata per la BIG (LaPresse) tvplay.it

Il 5-0 del Paris Saint Germain farà parlare di sé ancora a lungo, un risultato mai visto prima in una finale così importante che, inevitabilmente, rimarrà nella storia sia per i vincitori che per gli sconfitti. Pochi giorni, però, e tutto sembra ripartire al massimo già per la prossima stagione.

A quanto pare l’UEFA sarebbe pronta a sanzionare i club che non avrebbero rispettato il Fair Play Finanziario. A riportarlo è il The Times, che fa i nomi di tre squadre, due delle quali avrebbero già provato a rimediare. Si tratta di Aston Villa e Chelsea, entrambi alla prima infrazione e quindi, con ogni probabilità, sanzionate con qualche multa da pagare. Sia Chelsea che Aston Villa, inoltre, avrebbero già avuto dei colloqui con il Club Financial Control Board (CFCB).

Il terzo club menzionato è il Barcellona, per il quale però c’è una situazione ben più grave e ben più rischiosa soprattutto dal punto di vista delle sanzioni.

Fair Play Finanziario, Barcellona nei guai: la situazione

Il Barcellona si trova in una situazione complessa. Il club spagnolo ha già messo agli atti una prima infrazione per la quale l’UEFA li aveva puniti con una multa da 500mila euro (sanzione “relativamente lieve”, come definita dal tribunale), sanzione per cui il Barcellona ha perso il ricorso lo scorso ottobre.

Joan Laporta
Fair Play Finanziario, Barcellona nei guai: la situazione (LaPresse) tvplay.it

Ma la situazione, in casa Barcellona, è grave. Il club di Joan Laporta ha venduto, nel 2022, prima il 10% e poi un successivo 15% dei diritti televisivi del club prima per 267 e poi per 400 milioni di euro. Operazione, tuttavia, che non può essere inclusa nei calcoli per il Fair Play Finanziario prchp relativa alla “cessione di beni immateriali”.

Una situazione che ha portato il Barcellona al superamento dei limiti di perdita imposti. L’UEFA consente una perdita massima di 60 milioni di euro in un triennio.

“Il CFCB sottolinea che una violazione simile da parte del club nel processo di monitoraggio 2023/24 costituirebbe un caso di recidiva e verrebbe affrontata con l’imposizione di una misura disciplinare più severa nei confronti dell’FC Barcellona“, si legge nella sentenza relativa al rigetto del ricorso presentato dal Barcellona. Attenzione quindi alla prossima partecipazione dei blaugrana in Champions League, perchè potrebbe arrivare una sanzione pesante.

 

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