Il Torino chiude a sorpresa uno dei primissimi colpi del calciomercato estivo in Serie A: Cairo scatta e porta a casa una firma di prestigio. Basterà a rilanciare le ambizioni del club granata?
Mentre tutti parlano del futuro dell’Inter, del Milan, della Juventus e della Roma, c’è anche un altro club molto amato in Italia che attende novità sulla prossima stagione. Si tratta del Torino, che a dispetto dei risultati ben poco entusiasmanti delle ultime annate continua ad avere un pubblico estremamente appassionato e ambizioso. L’ultimo campionato è stato ancora amaro per il club granata, che ancora una volta si trova a dover ricostruire.
La scorsa estate si era chiuso il ciclo di Ivan Juric, che aveva riportato il Toro a vivere campionati di buon livello, raggiungendo salvezze più che comode. La squadra era stata affidata a Paolo Vanoli, con l’obiettivo di condurre il Torino a lottare per un piazzamento nelle coppe europee. Invece, nonostante una buona partenza, la squadra piemontese ha chiuso solo in undicesima posizione, dopo un’altra stagione alquanto anonima.
Il crollo del Torino è stato in buona parte dovuto anche al grave infortunio di Zapata, ma alla fine la spirale negativa della squadra è stata pagata dall’allenatore. Nella prossima stagione Vanoli non siederà più sulla panchina granata, e si attendono cambiamenti importanti anche nella rosa. Su tutti Ricci, che piace molto al Milan, mentre in entrata si valutano profili come Fazzini e Birindelli.
Primo colpo per il Torino: Cairo scatenato
Nel frattempo, però, il patron granata Urbano Cairo, da tempo al centro delle critiche dei tifosi, ha dovuto risolvere un’altra situazione. Stiamo parlando di quella relativa al prossimo allenatore, che dovrà sostituire Vanoli: nella giornata di oggi è stato annunciato infatti Marco Baroni. Il 61enne tecnico fiorentino viene dalle buone cose mostrate negli anni passati soprattutto con Lecce (promozione e salvezza) e Verona (salvezza nel 2024).
Nell’ultima stagione, Baroni ha guidato la Lazio, ricevendo molti complimenti nella prima metà del campionato. Nei mesi successivi, però, il club biancoceleste ha incontrato maggiori difficoltà, concludendo l’annata solo in settima posizione. Un buon risultato che però non è bastato a ottenere la riconferma del tecnico, che è stato così esonerato.
Il Torino opta allora per un allenatore con una buona esperienza in Serie A e reduce da una stagione in una piazza molto importante, sebbene non del tutto soddisfacente. Baroni firmerà coi granata fino al 2027, anche se le cifre non sono ancora note. La scelta di Cairo denota ambizioni abbastanza importanti, ma per capire cosa potrà davvero fare il Torino 2025/26 bisognerà attendere gli sviluppi del mercato.
