Corsa a tre per un posto ambitissimo in Serie A, ecco chi sono i candidati: i dettagli.
Prosegue il valzer degli allenatori in Serie A. Che sarebbe stata un’estate fortemente caratterizzata dai trasferimenti degli allenatori si era capito ormai già diversi mesi fa, quando iniziavano a girare le prime voci di diversi addii.

Confermate quasi tutte le voci, le pagine dei giornali sono state invase dai rumors e dalle ipotesi in merito alle panchine che, per ora, sono ancora scoperte. Certo, la conferma di Antonio Conte sulla panchina del Napoli ha scombussolato qualche piano, e il ritorno di Allegri su quella del Milan era inaspettato.
Ma l’addio di Simone Inzaghi era nell’aria, ad esempio, così come quello di Gian Piero Gasperini. Il tecnico di Grugliasco ha detto addio all’Atalanta dopo quasi dieci anni, lasciando un vuoto difficile da colmare. Sembra tutto pronto per la sua nuova avventura sulla panchina della Roma. nel frattempo, però l’Atalanta è alla ricerca di un tecnico da cui ripartire.Un compito per nulla facile: Gasperini ha costruito un vero e proprio impero a Bergamo. 439 partite con una clamorosa media di quasi 2 punti per partita, numeri straordinari se rapportati a quasi dieci stagioni consecutive.
Atalanta, tre nomi per il post Gasperini: la corsa a tre
Sono tre i nomi finiti sul taccuino di Luca Percassi per il prossimo ciclo dell’Atalanta. Ci sono Raffaele Palladino e Thiago Motta, con due percorsi diversi alle spalle. Il primo ha detto addio alla Fiorentina e cerca un salto di qualità, magari guidando una squadra in Champions League. Il secondo cerca un riscatto dopo la brutta esperienza sulla panchina della Juventus, culminata con l’esonero.

In cima alla lista, però, ci sarebbe Ivan Juric. L’ex tecnico di Roma e Southampton ha lavorato con Tony D’Amico, attuale direttore sportivo dell’Atalanta, ai tempi del Verona. Si tratta comunque di tre allievi di Gasperini. Palladino e Thiago Motta sono stati suoi giocatori ai tempi del Genoa, mentre Juric aveva giocato sia nel Genoa xhge bel Crotone sotto la guida di Juric, del quale era poi diventato il vice allenatore con il club calabrese.
Tre nomi per un solo posto. l’Atalanta non cerca necessariamente un proseguimento tattico, ma qualcuno che possa continuare quanto di costruito da Gasperini soprattutto dal punto di vista del progetto.