L’Italia affonda in Norvegia, e riparte il ciclo delle accuse, in particolare verso il ct Luciano Spalletti. L’ex allenatore del Napoli campione d’Italia nel 2023 è nuovamente indicato come responsabile.
Un primo tempo traumatico, per gli Azzurri di Spalletti. Alla loro prima partita nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026, già potenzialmente decisiva per il primo posto, l’Italia crolla miseramente. Dopo i primi 45 minuti di gioco, la Nazionale si è ritrovata a sorpresa sotto addirittura 3-0 contro la Norvegia. Decisivo il 20enne Antonio Nusa nel RB Lipsia, autore di gol e assist, oltre che di una prestazione in generale superlativa.

Tutto ciò che manca all’Italia: carattere e fantasia. Gli Azzurri sono apparsi bloccati e senza idee, finendo per venire travolti. E già così diventa complicato pensare di poter prendere il primo posto nel girone, che significa qualificazione diretta alla Coppa del Mondo. Non solo per la sconfitta, ma anche per il risultato, in ottica differenza reti. E nel mirino delle critiche sui social ci è finito comprensibilmente Luciano Spalletti, di cui tanti vorrebbero ora le dimissioni.
L’allenatore dell’Italia ha già rischiato il posto dopo il drammatico Europeo della scorsa estate. Rimasto in sella, ha saputo risollevarsi in Nations League, ma oggi la sua Italia sembra essere punto e a capo. Molto duro anche Carlo Garganese, giornalista e conduttore di ‘Italian Football Podcast’: “Licenziate Spalletti all’intervallo” ha twittato. “Non merita un altro minuto sulla panchina dell’Italia” ha aggiunto Garganese.