Spalletti è stato esonerato dall’Italia, ma il suo addio alla Nazionale lascia aperti molti interrogativi. E non mancano già le polemiche sulla ricostruzione del suo addio e le responsabilità della FIGC.
È finita con un prevedibilissimo esonero, l’esperienza di Luciano Spalletti alla guida della Nazionale. Arrivato in panchina nell’agosto del 2023, dopo l’improvviso addio di Mancini alla volta dell’Arabia Saudita, l’ex allenatore del Napoli campione d’Italia non è riuscito a convincere. Dopo il tragico Europeo della scorsa estate, la sua squadra era sembrato in grado di risollevarsi, ma venerdì in Norvegia è arrivata la debacle definitiva.

Il 3-0 subito a Oslo ha lasciato il ct senza attenuanti, ma questa separazione non può non creare nuove discussioni. Innanzitutto in merito alla scelta del suo vice, che verrà ufficializzata solo nei prossimi giorni. Al momento non ci sono ancora certezze, ma circolano soprattutto due nomi. Stefano Pioli, oggi all’Al Nassr, e Claudio Ranieri, che il calcio italiano ancora non lo vuole lasciare alla meritata pensione.
Nel frattempo, però, domani sera contro la Moldavia Spalletti sarà lo stesso in panchina, in una situazione tutt’altro che serena. Vincere è obbligatorio, ma con quale spirito si presenterà in campo l’Italia è tutto da vedere. Proprio oggi pomeriggio, il ct ha abbandonato a sorpresa la conferenza stampa, dopo che gli era stato chiesto se si sentisse “tradito”. Spalletti ha abbozzato una risposta negativa, prima di interrompersi e andarsene.
Cosa è successo tra Spalletti e la FIGC: accuse di fuoco
È ancora presto per conoscere tutti i retroscena di questo esonero, arrivato prima della seconda gara degli azzurri. Fino a poche ore fa, infatti, tutti i media assicuravano che il destino di Spalletti sarebbe stato deciso solo dopo martedì. Non mancano dunque le accuse al presidente federale Gravina, il cui posto non è in discussione nonostante l’ennesimo risultato deludente degli Azzurri. Ma anche dalla stampa ora arrivano critiche pesanti.

Il giornalista Alessandro Alciato non si è risparmiato, nei suoi commenti su X, dopo l’annuncio dell’esonero del ct. ‘Si è mai visto un CT lasciato talmente solo da comunicare da solo il proprio esonero?’ ha scritto Alciato, riferendosi alla conferenza di Spalletti. Ma i dubbi del giornalista non si limitano a questo, ovviamente.
Alciato ha anche attaccato i dirigenti federali, che hanno lasciato Spalletti ad annunciare il suo stesso addio, mentre loro si trovavano impegnati al Festival della Serie A. Surreale, infine, anche il fatto che nonostante il licenziamento il ct dovrà lo stesso andare in panchina lunedì sera.