Vlahovic è destinato a lasciare la Juventus, a causa del mancato accordo sul rinnovo. La Juve spenderà 70 milioni per il suo erede.
Sta per giungere ai titoli di coda il matrimonio tra la Juventus e Dusan Vlahovic. Il neo direttore generale Damien Comolli, prima della partenza per gli Stati Uniti in occasione del Mondiale per Club, ha provveduto ad incontrare il 25enne serbo al fine di fare il punto della situazione e provare a riattivare la trattativa per il rinnovo del contratto. All’incontro in questione, però, non hanno fatto seguito significativi passi in avanti. Da qui l’idea del manager di rimetterlo in vendita e, al tempo stesso, aprire il casting volto a consegnare ad Igor Tudor un nuovo centravanti di caratura internazionale.
Per quanto riguarda l’ex Fiorentina, al momento sono due le principali opzioni sul tavolo. La prima risponde al nome del Fenerbahce, che già a gennaio si era fatto avanti. I gialloblù hanno salutato Edin Dzeko (molto vicino alla Viola) ed hanno individuato nel classe 2000 l’ideale sostituto del bosniaco. Vivo, inoltre, l’interesse manifestato dal Newcastle.
La Vecchia Signora, in attesa di ricevere proposte concrete, ha fatto sapere alle pretendenti che servirà una cifra compresa tra i 35 e i 40 milioni per chiudere l’affare. Risorse, queste, che verranno subito reinvestite. Il profilo che riscuote maggiori consensi negli uffici della Continassa è quello di Viktor Gyokeres, protagonista di una stagione da sogno. Ben 54 le reti siglate in 52 gare complessive, a cui vanno poi aggiunti ben 13 assist. Un attaccante moderno, capace sia di concretizzare nel migliore dei modi la manovra che favorire l’inserimento dei compagni in area di rigore avversaria.
Mercato Juventus, Vlahovic ai saluti: pronti 70 milioni per il sostituto
Comolli si è iscritto alla corsa e, a stretto giro di posta, proverà a piazzare il blitz decisivo sfruttando alcune leve a sua disposizione. Il 27enne, ad esempio, ritiene conclusa l’esperienza allo Sporting Lisbona e punta a trasferirsi in una squadra di fascia superiore: Torino, in tal senso, rappresenta una meta gradita allo svedese per il quale è pronto un ingaggio da 7.5 milioni. Per strappare il “sì” dei lusitani invece, come riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, Comolli piazzerà sul piatto 70 milioni più altri 10 di bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra.
La società di Lisbona, che inizialmente aveva fissato a 100 milioni il costo del cartellino, in queste ore ha rivisto al ribasso le proprie pretese economiche e appare orientata a dare il via libera alla cessione. Juve sogna. Vuole Gyokeres per tornare a fare la voce grossa in Italia e in Europa.
