Il Verona pronto ad assemblare una rosa capace di conquistare la salvezza. Nel mirino un giocatore molto legato alla storia dell’Inter e all’Italia.
Il Verona, dopo aver confermato in panchina Paolo Zanetti, si è tuffato sul mercato allo scopo di iniziare ad allestire la rosa 2025/26. Gli scaligeri, nelle scorse ore, hanno ceduto Diego Coppola (una delle principali rivelazioni dell’ultima Serie A) al Brighton in cambio di 10 milioni più 2 di bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra. Per sostituirlo si sta pensando all’ex Roma Victor Nelsson mentre in avanti il nome che riscuote maggiori consensi è quello di un giovane talento in rampa di lancio legato, a suo modo, alla storia dell’Inter.

Parliamo di Jeremia Recoba, figlio dell’indimenticato Alvaro che ha indossato la maglia nerazzurra per diverse stagioni a cavallo tra il 1997 ed il 2007 siglando diverse reti rimaste nella memoria e nel cuore della tifoseria (in primis quella da centrocampo rifilata all’Empoli il 25 gennaio 1998). Il “Chino”, in seguito, ha proseguito la carriera al Torino, al Panionios, al Danubio e al Nacional. Proprio qui ha iniziato a muovere i primi passi da professionista il figlio 21enne, di professione ala sinistra.
Il classe 2003 è un elemento abile nello stretto, dotato dal punto di vista tecnico e polivalente: all’occorrenza, infatti, può ricoprire anche i ruoli di trequartista centrale e di esterno sinistro. Nell’annata appena andata in archivio, ha totalizzato 24 apparizioni fra le varie competizioni di cui 19 da titolare e realizzato 5 reti. Un buon bottino che ora consentirà all’uruguaiano (curiosamente nato a Como) di fare un importante passo in avanti e sbarcare nel Vecchio Continente.
Dall’Inter al Verona: sta accadendo sul serio
I gialloblù, stando a quanto riportato su ‘X’ dal giornalista Nico Schira, si sono iscritti alla corsa e, a stretto giro di posta, provvederanno a farsi avanti allo scopo di gettare le basi della trattativa e bruciare la concorrenza del Torino (autore di alcuni sondaggi di recente). Il Nacional, dal canto suo, non intende blindarlo ed ha fissato a 3 milioni il costo del cartellino del giocatore. Sviluppi, in tal senso, sono attesi a brevi.

La dinastia dei Recoba, salvo sorprese, proseguirà quindi a Verona. Un colpo ad effetto, destinato a non restare indifferente agli occhi dei tifosi dell’Inter i quali, per archiviare in maniera definitiva la delusione legata alla sconfitta nella finale di Champions League patita per mano del Paris Saint Germain, attendono colpi in entrata di qualità e un rendimento all’altezza delle aspettative nel Mondiale per Club.