Juventus, niente accordo: così salta tutto

La Juventus si ritrova ancora con diversi grattacapi sul mercato, con tante situazione che non riescono a sbloccarsi. E che stanno bloccando anche le operazioni in entrata.

È ovvio che dopo l’ultima stagione, in cui è stato centrato solo – e non con facilità – l’obiettivo minimo della Champions, la Juve debba essere rivoltata come un calzino. I tifosi si attendevano la scelta di un nuovo allenatore (Conte era notoriamente il favorito), ma alla fine è rimasto Igor Tudor. Le novità dovranno vedersi necessariamente in campo tra i giocatori, ma per adesso i progetti di Comolli non sono ancora emersi con chiarezza.

Le uniche operazioni in entrata registrate dalla Juventus sono quelle che era già ampiamente preventivate, ovvero gli obblighi di riscatto. Parliamo di Di Gregorio, Kelly, Kalulu e Nico Gonzalez, con l’argentino e l’inglese che peraltro non sono sicurissimi di restare a Torino. La stessa cosa è però avvenuta sul fronte delle uscite, con le uniche cessioni di giocatori di cui era già stato definitivo in passato l’addio.

Rovella, Fagioli, Pellegrini e Nicolussi Caviglia sono gli unici bianconeri ad aver lasciato la squadra di Tudor, ma i veri obiettivi in uscita sono altri. La Juventus deve necessariamente monetizzare e fare cassa per poter fare nuovi acquisti, e da questo punto di vista la vendita di Vlahovic è considerata un obiettivo cruciale del club. Ma il centravanti serbo non è l’unico giocatore bianconero che si vorrebbe piazzare altrove per trarne un buon guadagno.

Le cessioni danno il mal di testa alla Juventus: non solo Vlahovic

L’ex Fiorentina è stato accostato a tante squadre, ma ancora nessuna si è fatta avanti con un’offerta concreta che possa sbloccare la situazione. Non troppo diverso è però il caso di Samuel Mbangula, il 21enne esterno offensivo belga cresciuto nel vivaio della Juventus. I bianconeri vorrebbero venderlo, dopo una stagione discreta da 4 gol e 5 assist complessivi, e delle offerte sono arrivate, ma il giocatore ancora non sembra persuaso.

Nei giorni scorsi sia il Bologna che il Nottingham Forest si erano mostrati interessati a Mbangula, ma solo il club inglese si è fatto davvero avanti con la Juve. Il Nottingham ha offerto 8 milioni di euro per l’attaccante belga, una cifra che non ha soddisfatto del tutto la Juventus. Nonostante questo, il club bianconero ha provato a venire incontro al Forest.

L’esperto Nicolò Schira ha infatti segnalato che, alla fine, la Juventus avrebbe acconsentito a cedere il suo giovane attaccante alla società inglese. Tuttavia Mbangula ancora non ha trovato un accordo con il Nottingham Forest, e di questo passo la cessione in Premier rischia di saltare. I piani di mercato di Comolli si potrebbero complicare ancora di più.