La Juve sta lavorando a un’altra cessione, mentre il mercato in entrata per la squadra di Tudor sta lentamente prendendo forma. Comolli ha due opzioni per procedere all’operazione.
La Juventus è un’altra delle squadre italiane che in questa estate dovrà operare un profondo ripensamento della propria rosa. Il progetto tecnico costruito attorno a Giuntoli e Thiago Motta è naufragato, e quello nuovo riparte adesso con Damien Comolli dietro la scrivania e Igor Tudor in panchina. Inizialmente si era pensato a Conte come allenatore, ma alla fine è stato riconfermato l’ex difensore croato, dopo il buon finale di stagione.
Però molte cose dovranno cambiare, a partire da alcuni tasselli chiave della rosa, sia in entrata che in uscita. Uno dei più discussi è ovviamente Dusan Vlahovic, ormai lontanissimo dai piani della Juve. Al suo posto, il club bianconero si è assicurato il canadese Jonathan David a parametro zero, ma vorrebbe trovargli un altro giocatore di qualità come alternativa offensiva.
Inizialmente si era parlato molto di Victor Osimhen, ma sotto il profilo economico si tratta di un giocatore fin troppo costoso per i piani della Juve. L’arrivo di David, quindi, chiude la porta al nigeriano, e orienta Comolli a cercare un profilo più duttile e meno oneroso. Il nome più caldo è quello di Kolo Muani, già in prestito alla Juve negli scorsi mesi e che il PSG sarebbe disposto a cedere. Nel frattempo, però, un altro attaccante è in uscita dalla Juve.
Non solo Vlahovic: un’altra cessione per rivoluzionare l’attacco della Juve
Mentre sulla punta serba è emerso l’interesse pure del Napoli, dopo quello quasi “storico” del Manchester United, Comolli dovrà cercare di piazzare altrove Arkadiusz Milik. Il 31enne polacco è arrivato alla Juve nel 2022 dal Marsiglia, ma anche a causa degli infortuni ha faticato a lasciare il segno a Torino. La sua esperienza bianconera conta appena 17 gole e 2 assist in 75 partite, con zero presenze assolute nella scorsa stagione.
Anche a causa di un ingaggio non proprio leggero (1,7 milioni di euro netti all’anno), il club oggi vorrebbe piazzarlo urgentemente altrove. Cosa non semplice, dati i problemi fisici dell’attaccante e il suo contratto con scadenza nel 2027. Comolli ha però individuato due possibili strade per arrivare ai saluti.
Come riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il dirigente della Juve ha già avviato dei contatti con squadre arabe. Comolli sta discutendo della cessione di Milik sia con dei club dell’Arabia Saudita, sia con altri del campionato degli Emirati Arabi. Al momento i nomi delle società contattate non sono però noti, né si conosce con esattezza il loro reale interesse.
