La Juve continua a ristrutturare la propria corsia destra. Dopo aver preso Joao Mario, Comolli punta ad acquistare un’altra freccia.
Non vuole fermarsi la Juventus. Il direttore generale Damien Comolli, dopo aver ceduto Alberto Costa dal Porto e preso dai lusitani Joao Mario, sta continuando a lavorare allo scopo di consegnare ad Igor Tudor una fascia destra nuova di zecca, dinamica e capace di sostenere al meglio il reparto offensivo. Il restyling, ora, prevede la cessione di Timothy Weah, scivolato agli ultimi posti nelle gerarchie del tecnico croato, e l’acquisto di Jadon Sancho che preme per sbarcare all’aeroporto di Caselle.
In città è giunto un intermediario di fiducia dell’ex Borussia Dortmund, allo scopo di sbloccare l’impasse e condurre l’affare verso una felice conclusione. Weah, invece, ha respinto le avance del Nottingham Forrest mentre ha fatto sapere di gradire molto l’eventuale trasferimento al Marsiglia. I francesi hanno intensificato le interlocuzioni, mettendo sul piatto 15 milione tra parte fissa e variabile. L’intesa, però, non è stata ancora raggiunta visto che i bianconeri, attraverso questa operazione in uscita, contano di incamerarne almeno 20 complessive.
Risorse, queste, che Comolli utilizzerà subito per portare a Torino un suo adeguato sostituto. I contatti tra le parti proseguiranno nella giornata odierna, con il manager che ha già provveduto ad individuare almeno un paio di eredi dell’ex Lille. Una delle strade battute conduce a Dodo della Fiorentina. Il 26enne è reduce da un’ottima stagione che lo ha portato a diventare uno dei migliori esponenti del ruolo nel panorama calcistico italiano ed europeo: 6 gli assist confezionati in 46 apparizioni complessive tra Serie A, Conference League e Coppa Italia. L’interesse nei confronti del classe 1998 risulta reale e concreto tuttavia riuscire a strapparlo alla Viola si preannuncia particolarmente impegnativo dal punto di vista economico.
Mercato Juve, dopo Joao Mario altra freccia per Tudor: Molina e Dodo nel mirino
I toscani, stando a quanto riportato nell’edizione odierna di ‘Tuttosport’, continuano a chiedere almeno 30 milioni per privarsi di lui. Troppo per Comolli che, di conseguenza, ha spostato il mirino su una vecchia conoscenza del campionato italiano. Parliamo di Nehuel Molina, non più centrale nel progetto dell’Atletico Madrid. L’ex Udinese, spesso chiuso da Marcos Llorente e Giuliano Simeone, in seguito allo sbarco nella capitale spagnola di Marc Pubill rischia di non trovare più molto spazio ed ha cominciato a guardarsi intorno valutando il da farsi.
La Juve, ritenendolo un’ottima aggiunta al gruppo, si è iscritta alla corsa e, a stretto giro di posta, provvederà a farsi avanti allo scopo di valutare la fattibilità dell’affare.
