Sinner, la dichiarazione sorprende tutti: “Ha ragione lui!”

Il collega nonché amico ha difeso il criticato comportamento di Jannik Sinner: ecco le sue dichiarazioni pubbliche

Con 20 titoli vinti tra cui 4 Slam e altrettanti Masters 1000, Jannik Sinner è senza dubbio il più grande tennista italiano di sempre. Nato a San Candido, l’azzurro è diventato il 10 giugno il primo e unico italiano a raggiungere la vetta del ranking ATP in singolare.

Jannik Sinner esulta
Sinner, la dichiarazione sorprende tutti: “Ha ragione lui!” (Ansa) . tvplay.it

Jannik, dopo aver vinto l’Australian Open, è stato squalificato per tre mesi a causa del caso Clostebol, ma al suo ritorno prima è arrivato in finale del Roland Garros, perdendola nonostante due match point a favore contro Alcaraz, e successivamente ha conquistato Wimbledon.

Un successo a dir poco storico che rimarrà per sempre nella storia dello sport italiano. Ora sarebbe dovuto esserci il torneo di Toronto, un torneo facente parte dei Masters 1000. Sinner però insieme ad altri top come Alcaraz, Djokovic e Rune non parteciperà.

Sinner difeso dal collega-amico: ecco cos’ha detto

Come detto, Jannik Sinner non parteciperà al torneo canadese. Il problema è dovuto al problema al polso rimediato nel match contro Dimitrov a Wimbledon, quando Jannik era sotto di due set a zero prima del ritiro da parte del bulgaro che era ad un solo set dall’eliminazione del futuro campione.

Aleksandr Bublik
Sinner difeso dal collega-amico: ecco cos’ha detto (Ansa) – tvplay.it

Sinner non vuole rischiare di perdersi né il torneo di Cincinnati, dove difendere 1000 punti avendolo vinto l’anno passato, e naturalmente US Open, la quarta e ultima prova dello Slam, tra l’altro anche quella vinta e dunque con 2000 punti da difendere.

Molti hanno criticato la scelta dei top di dare forfait, ma a loro “soccorso” è arrivato Bublik. Il tennista kazako ha dichiarato: “Sono felice che Jannik, Novak e Carlos saltino il Masters di Toronto. È normale. Non voglio vedere quello che abbiamo visto l’anno scorso, quando questi giocatori si sono scatenati sul campo e non sono riusciti a mostrare nemmeno il 20% delle loro capacità a causa di un calendario molto fitto“.

Oltre a già citati, salteranno il torneo di Toronto anche Tommy Paul, Grigor Dimitrov, Sebastian Korda, Jordan Thompson, Hubert Hurkacz e Matteo Berrettini, chi per motivi di infortunio e chi perché (come Alcaraz) preferisce riposarsi in vista dei successivi tornei.

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