Jannik Sinner si prepara al Masters 1000 di Cincinnati, torneo che anticipa il grande appuntamento dello US Open
Jannik Sinner è tornato ad allenarsi dopo la meravigliosa vittoria a Wimbledon, incontrando proprio l’altro finalista ovvero Carlos Alcaraz. I due si sono scambiati quattro chiacchiere sulle vacanze appena terminate, pronti a rimettersi sotto per dominare il palcoscenico mondiale del tennis.
Fin qui i due fenomeni con la racchetta si sono spartiti gli Slam durante la stagione, a partire dall’Australian Open vinto da Sinner fino al Roland Garros, il primo scontro tra Jannik e Alcaraz in finale, vinto dallo spagnolo. Poi naturalmente Wimbledon, conquistato da Jannik.
Prima però di concentrarsi verso l’ultimo Slam, vale a dire US Open, c’è da giocare in quel di Cincinnati. Il Masters 1000 che segue ATP Toronto, ricco di defezioni e assenti di prim’ordine, rivede tronare in campo il meglio del meglio del tennis mondiale, a parte gli acciaccati Draper e Djokovic.
Svolta Sinner, le condizioni dell’altoatesino
Nel suo lungo cammino a Wimbledon, Sinner si era imbattuto in una serata decisamente no come quella contro Dimitrov. Sotto di due set e con una brutta caduta sul gomito al primo game del match, Jannik sembra ormai quasi fuori dal torneo su erba.
Un problema fisico del bulgaro rovina tutto e nonostante il punteggio di 6-3 7-5 2-2, Dimitrov è obbligato ad alzare bandiera bianca sul più bello. Sinner ringrazia e vola ai quarti, dove Jannik supererà Ben Shelton e successivamente Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.
A proposito del problema al gomito, Sinner ha parlato in conferenza stampa prima dell’inizio del suo torneo a Cincinnati spingendo le sue condizioni: “Il gomito sta bene, mi piace la sensazione: mi dà più stabilità nell’impatto con la palla. Ho l’impressione di riuscire a colpire meglio“
