L’Inter ha stravinto in casa contro il Torino: la prima di Serie A per i nerazzurri è finita 5-0, ma occhio anche alle parole di Marotta.
L’Inter è ripartita alla grande per la nuova stagione 2025/26 e, contro il Torino in casa, ha guadagnato tre punti pesanti anche se si tratta solamente dell’inizio. A San Siro non c’è stata storia e il 5-0 in favore dei nerazzurri è stato netto. Non c’è stata solo la vittoria, però, perché sono anche arrivate per l’occasione parole nette da parte del presidente Beppe Marotta in merito al mercato.
A San Siro, nella serata di ieri – lunedì 25 agosto – sono andati a segno Alessandro Bastoni, Marcus Thuram con una doppietta, Lautaro Martinez e Bonny dopo soli 5′ dall’esordio in Serie A – da subentrante – con la maglia dell’Inter. C’è perciò stato segnale da parte della squadra di Chivu dopo quanto accaduto sul finire della scorsa stagione e dopo il Mondiale per Club, anche se la strada da percorrere è ancora lunga.
Bisogna ancora da lavorare, lo sanno bene i giocatori e lo sa bene il tecnico. Ma occhio anche a cosa potrebbe ancora succedere sul mercato. C’è ancora qualche giorno prima che la finestra estiva di trattative si chiuda ufficialmente e tutto può ancora accadere. Dal canto suo, Marotta ha però svelato cos’è successo per una situazione in particolare.
Inter, non solo la vittoria contro il Torino: le dichiarazioni di Marotta sul mercato
A ‘DAZN’, Beppe Marotta ha fatto riferimento al mercato e ha dichiarato: “Non volevamo fare rivoluzioni, volevamo cambiare modello. Ci sono aggregati 5 elementi, 4 acquistati e uno dal settore giovanile, l’età generale si è abbassata dai 29 anni ed è questo il percorso intrapreso in questo nuovo modello”.
“Riteniamo – ha aggiunto il presidente dell’Inter – che dobbiamo cogliere le opportunità che il mercato offre”. E poi su Lookman nello specifico ha rivelato: “C’è stata questa opportunità di prendere un giocatore che si adattasse alle esigenze dell’allenatore. L’Atalanta però ha ritenuto di non metterlo sul mercato e l’affare non si è fatto“.
“Abbiamo proseguito nella ricerca di giovani talenti che potessero adattarsi a questo modello, lo abbiamo fatto pur sapendo che sono giocatori con caratteristiche diverse. Il tutto è avvenuto con sintonia con area tecnica e allenatore. Difesa? Non prevediamo colpi eclatanti. Se qualcuno uscirà lo sostituiremo”, ha concluso Marotta.
