Il numero uno al mondo Jannik Sinner ha giocato nella notte contro il kazako Bublik e la sfida è finita con un risultato a sorpresa.
Nella notte è andata in scena la sfida tra il numero uno al mondo al mondo Jannik Sinner ed il tennista kazako Alexander Bublik, una sfida senza storia e che è andata in maniera piuttosto particolare. Molti pensavano in una gara molto combattuta e senza storia ma la realtà dei fatti è stata invece ben diversa.
Nel pregara l’aveva fatto intuire e voleva vendicare la sconfitta avvenuta quest’anno nel torneo di Halle, l’unica sconfitta al di fuori della rivalità con Alcaraz e Sinner c’è riuscito alla grande. Era il big match della notte ma Jannik ha vinto con un perentorio 6-1;6-1;6-1, lasciando cosi le briciole ai suoi avversari, un risultato shock e il fenomeno azzurro ha vinto giocando alla grande dal primo all’ultimo punto ed un dato dimostra la sua grandezza più di tutto.
In questo torneo Bublik non aveva mai perso il servizio mentre con Sinner lo ha fatto in quasi tutti i game e addirittura nel primo game ha realizzato subito il break, lasciando Bublik tra l’incredulo e lo spaventato. Nel post gara il kazako è apparso sbalordito dall’atteggiamento dell’avversario ed ha rilasciato dichiarazioni sottolineando: “Io non sono scarso, ma tu sei incredibile…”, la chiosa del tennista dell’Est Europa.
Sinner Bublik, ecco cosa è successo a fine match
Il numero uno al mondo Jannik Sinner ha vinto nettamente contro Bublik, prendendosi cosi una grande rivincita rispetto all’avversario, ultimo a batterlo oltre appunto al solito Carlos Alcaraz. Una sfida netta e il numero uno italiano ha controllato nettamente la sfida, una gara mai in discussione e a fine match anche Bublik ha commentato la sfida sui social ed ha rilasciato un perentorio: “Sembra fatto con IA”, riferito a Sinner e paragonandolo ad uno sportivo fatto con intelligenza artificiale.
Non è la prima volta che Bublik parla in questo modo di Sinner, sottolineando il suo valore. Nel loro primo precedente – avvenuto ormai qualche anno fa – il kazako fu sconfitto nettamente ed allora era un Sinner giovanissimo, Sascha rimase incredulo e sottolineò che Sinner era un vero e proprio ‘alieno’, parole che nessuno si aspettava davvero.
Il fenomeno azzurro ha vinto senza particolare clamore, avendo un ruolo dominante e anche Bublik lo ha confermato cosi.
