Le ultime sul ritiro dell’Italia che affronterà l’Esotnia per quanto riguarda la qualificazione ai Mondiali
Si apre un nuovo capitolo per la Nazionale italiana con l’esordio di Gennaro Gattuso sulla panchina degli Azzurri. L’obiettivo minimo è quello di ritornare finalmente a disputare un Mondiale, manifestazione vinta proprio da Gattuso nell’ormai lontano 2006, vent’anni fa.

Vivere ancorati al passato non serve a niente, ma da un certo punto di vista può essere un aiuto per guardare avanti. Le eliminazioni contro la Svezia e la Macedonia hanno impedito all’Italia di giocare i Mondiali di Russia 2018 e Qatar 2022, vinti rispettivamente da Francia e Argentina.
L’Italia ora vuole interrompere questo “digiuno mondiale” e puntare al ritorno nella Coppa del Mondo. Il cammino è compromessi fin qui dal 3-0 incassato dalla Norvegia, ma queste partite di qualificazioni ci insegnano a non dare mai nulla di scontato.
Italia, Gattuso può scegliere lui come titolare e non solo…
Gattuso è ovviamente molto teso. Quella che per molti è una semplice partita con l’Estonia, per Gennaro è il momento più alto della sua carriera da allenatore e una delle più importanti anche a livello generale dato che non succede a tutti di diventare commissario tecnico,

Il CT dell’Italia ha aggiunto in conferenza stampa: “Non potevo immaginare cose migliori. Ho trovato un gruppo di ragazzi che si sono messi a disposizione, così come tutte le persone che lavorano all’interno della Federazione. C’è stato un lavoro quasi perfetto e penso che domani vedremo una grande partita”.
Tra quelli che sta facendo meglio di tutti c’è Francesco Pio Esposito. Il bomber dell’Inter rappresenta una delle certezza del presente e del futuro del nostro calcio, un attaccante fisico e ben strutturato come non se ne vedevano da parecchio tempo ormai.
Le sue ottime prestazioni in allenamento non passano inosservate dagli allenatori ed è per questo che non è da escludere che proprio in vista di Italia-Estonia non possa essere l’esordio a tutti gli effetti del classe 2005.