Si infiamma subito la Serie A con due panchine traballanti in situazioni complicate: ecco chi rischia il posto
Sono passate appena due giornate di campionato e più di qualche panchina ha già iniziato a scricchiolare. Chi crede che sia troppo presto, chieda informazioni a Leverkusen dove l’ex tecnico di Ajax e Manchester United Erik ten Hag è già stato accompagnato alla porta.

La dirigenza delle Aspirine non ha tollerato la sconfitta in casa contro l’Hoffenheim e il 3-3 di Brema, in un match dove il Bayer si trovava sul 3-1 e con un uomo in più al 64esimo salvo poi farsi rimontare clamorosamente dal Werder con due reti tra il 76′ e il 94′.
Tornando alla nostra amata Serie A, come detto ci sono già situazioni spigolose dopo appena 180′ di campo. Inoltre non parliamo di panchine di squadre proiettate nella parte destra della classifica bensì formazioni che lottano per obiettivi come Scudetto e Champions League.
Serie A, partenze a rilento e tanti dubbi per le nerazzurre
Si è parlato tanto di Chivu in questi giorni. Il tecnico dell’Inter ha trovato una grande vittoria all’esordio ovvero il 5-0 con il Torino, ma già dalla giornata successiva ha dovuto fare i conti con la situazione complicata ed è uscito sconfitto tra le mura amiche di San Siro (2-1 dall’Udinese).

L’ombra di Mourinho, colui che portò a casa uno storico Triplete all’Inter, comincia a farsi importante e non è da escludere che Marotta non possa intervenire se le cose dovessero andare male. In tutto ciò, dopo la sosta, la prima giornata vedrà l’Inter sfidare la Juventus.
Un’altra panchina di una big che non è così salda è quella dell’Atalanta. Sostituire Gasperini non è mai facile, specie se arrivi da parentesi negative come Roma e Southampton: Ivan Juric è arrivato tra le scetticismo generale e le due gare con Pisa e Parma hanno portato appena due punti in casa bergamasca. Situazione da monitorare…