Il film del giorno di Matteo Fantozzi è un capolavoro del cinema d’autore, forse poco ricordato ingiustamente, ma che merita di essere citato.
Si tratta di una pellicola del 1974 che dimostra come la cattiveria della gente può rovinare per sempre la vita.
Stiamo parlando de L’enigma di Kaspar Hauser di Werner Herzog che ne cura anche soggetto e sceneggiatura. La storia è quella di un uomo che viene ritrovato in una piazza di Norimberga con una lettera in mano, non sa parlare ed è spaesato, è stato lasciato chiuso da solo sin dalla sua nascita senza capire cos’è il mondo.
Un film di trasformazioni e crescita che porterà il personaggio a doversi confrontare con la dura realtà del mondo esterno. Un film spiazzante e che si capisce dallo splendido titolo originale “Ogni uomo per sé e Dio contro tutti”, citando un romanzo di Mario de Andrade nel suo romanzo Macunaima.
Ne esiste un remake italiano che si intitola La leggenda di Kaspar Hauser. Un racconto che è stato rieditato successivamente perché pieno di spunti anche importanti da attualizzare. Quest’ultimo però non ha avuto lo stesso successo del capitolo precedente ed è sembrato decisamente scialbo sotto diversi punti di vista.
