Il presidente del Pescara, Sebastiani, è intervenuto in diretta su TvPlay: ecco il suo intervento integrale
“SUL PESCARA ATTUALE” – “Per il percorso fatto fino ad oggi siamo contenti. La B è cambiata rispetto a 4 anni fa, il livello si è alzato. Anche i costi si sono alzati. Vediamo di fare un bel campionato, abbiamo tanti giovani interessanti”.
“SU SILVIO BALDINI” – “Baldini? Abbiamo fatto un bellissimo percorso l’anno scorso, se finisce quel tipo di sentimento è giusto fare altre scelte. Sono legatissimo a Silvio, lo sarò per sempre. Lui è riuscito a trasmettere tanta motivazione alla squadra. Non sono arrabbiato con lui perché è andato via, ora sta facendo un lavoro diverso che sono sicuro a lui piaccia molto”.
“IL PESCARA DEL TRIO DELLE MERAVIGLIE” – “Il mio Pescara con Immobile, Insigne e Verratti? Squadra importante che poteva tranquillamente stare anche in Serie A e la carriera di questi ragazzi parla chiaro”.
“SU ZEMAN” – “Zeman? Per me è comunque arrivato ad altissimi livelli, ricordiamoci che ha allenato Lazio e Roma non proprio due squadre piccole. Lui è un allenatore che non ha mezzi termini o lo prendi così o non lo prendi proprio. Io sono “innamorato” di lui, con me sfondate una porta aperta”.
“SULLA VENDITA DI VERRATTI” – “La vendita di Verratti? Parliamo di una trattativa di 12 anni, l’unico calciatore a passare dalla Serie B al PSG. Quindi credo che abbiamo fatto un’ottima operazione. Quale altra squadra lo voleva? Io ho sempre avuto un buon rapporto con la Juve per i giovani, lo hanno cercato anche loro e pure il Genoa. Ma l’unica squadra italiana che ha fatto un’offerta concreta è stata il Napoli. Poi il suo agente ha spinto per il PSG e la storia la sapete. “.
“SU ARENA PASSATO ALLA ROMA” – “Arena alla Roma? E’ un ragazzo interessante, sono certo che diventerà un calciatore vero. Il paragone con Verratti? Marco è un fuoriclasse ragazzi, Arena ha la testa giusta per diventare ripeto un calciatore vero”.
“SUL GIOVANE DAGASSO” – “Dagasso? Giocatore classe 2004 che potrebbe tranquillamente giocare in Serie A con la sigaretta in bocca. In B ci starà ancora per poco. Se avesse un nome più esotico sarebbe già in A. Me lo hanno già chiesto sia in Italia ma anche all’estero. Potrebbe anche fare come Verratti e ritrovarsi direttamente all’estero senza passare in Serie A”.
“IL SOGNO PROIBITO” – Mi piacerebbe vedere Verratti finire la carriera da calciatore con la maglia del #Pescara. E’ un mio sogno, adesso è già con me in società. A Pescara per chiudere la carriera anche #Immobile e Insigne? Mi piacerebbe, nella vita non si sa mai”.