Stasera si torna in campo per la Champions League, la sfida Arsenal-Atletico Madrid è la più attesa, un match che non si gioca a Londra da sette anni.
La sfida in questione, che andiamo a raccontare oggi, è un 1-1 del 24 aprile del 2018. Andiamo dunque a scoprire tutto più da vicino.

Alla gara i padroni di casa, allenati all’epoca ancora da Wenger, si presentavano in campo con l’albero di Natale un 4-3-2-1 di grande qualità. In porta Ospina era difeso da una linea a quattro formata da Bellerin, Mustafi, Koscielny e Monreal. In mezzo al campo c’era Xhaka con ai suoi lati Wilshere e Ramsey. Unica punta Lacazette era retto dietro da Ozil e Welbeck.
Dall’altra parte c’era già clamorosamente Diego Pablo Simeone con una squadra schierata con un semplice 4-4-2. In porta c’era Oblak con la linea a quattro formata da Vrsaljko, Gimenez, Godin e Hernandez. Sulle fasce a centrocampo trovavamo Correa e Koke con Thomas e Niguez in mezzo. Davanti Griezmann giocava in appoggio di Gameiro.
La gara terminò con un pareggio per 1-1 grazie ai gol di Lacazette e Griezmann con tanto spettacolo e diversi calciatori in grado di fare la differenza anche solo con una giocata. Una partita indimenticabile e per persone dal palato fino.
Arsenal-Atletico Madrid, grande attesa per la gara di oggi
C’è grande attesa per Arsenal-Atletico Madrid, gara che si disputa oggi per la terza giornata di Champions League. I Gunners arrivano a punteggio pieno a questa gara dopo le vittorie a Bilbao contro l’Athletic per 2-0 e in casa con l’omonimo risultato contro i greci dell’Olympiakos.
Dall’altro lato arriva un Atletico che ha tre punti in meno. Ha perso la gara d’esordio per 3-2 in casa del Liverpool, nonostante un’ottima partita. La risposta è arrivata con un bel successo interno 5-1 contro l’Eintracht Francoforte.
Due squadre che giocano bene a calcio e che si presenteranno con voglia di fare entrambe risultato. Da un lato i londinesi scenderanno in campo con il solito 4-3-3. Davanti a Raya in difesa a quattro troveremo Timber, Saliba, Gabriel e Calafiori. In mezzo Zubimendi avrà ai suoi lati Rice ed Eze. Davanti Gyokeres sarà sorretto da Saka e Trossard.
Dall’altra parte Simeone schiera il 4-4-1 con tre giocatori che c’erano in quella partita di sette anni fa. In porta ritroviamo Oblak con in difesa Llorente, Le Normand, ancora Gimenez e Hancko. A centrocampo in mezzo Barrios e Koke con la velocità sui lati di Simeone e Baena. Davanti ancora Griezmann stavolta sarà in appoggio di Alvarez.