“Ha un bidone della spazzatura al posto del cuore”, così diceva Gigi Buffon alla fine dell’ultimo Real Madrid-Juventus decisa da un rigore surreale fischiato da Oliver.
I bianconeri venivano da un pesante ko per 3-0 in casa e dovevano provare l’impresa di ribaltare la gara, c’erano andati davvero vicino.

La Juventus di Max Allegri la sbloccava dopo appena 2 minuti con un gol di testa di Mario Mandzukic servito da una splendida palla di Sami Khedira dentro l’area di rigore. Il raddoppio lo siglava ancora il croato alla fine del primo tempo, sempre di testa e stavolta servito da Stephan Lichtsteiner.
All’ora di gioco la Juventus segnava con Blaise Matuidi e Francesco Repice nella telecronaca su Radio Rai esplodeva con un “è tutto pari!” divenuto iconico. Un pareggio con la Juve che aveva giocato una partita straordinaria fino a quando nei minuti di recuperi si consumava il momento più complesso da gestire.
Un contatto abbastanza surreale tra Benatia e Vazquez portava a un calcio di rigore e al rosso diretto a Gigi Buffon per proteste. Ronaldo trasformava dal dischetto e i bianconeri andavano fuori dalla competizione non meritandolo affetto. Quarti di finale che portavano la Juve a una delle eliminazioni più dolorose di sempre.
Real Madrid-Juventus, le probabili formazioni
Real Madrid-Juventus arriva in un momento molto complicato per i bianconeri che vengono da cinque pareggi di fila e un ko esterno contro il Como per 2-0. Igor Tudor è stato messo sulla graticola dai media con una situazione davvero complessa da risolvere.

Squadra senza identità e che ha lasciato tutti senza parole sotto diversi punti di vista. Ora però non si può parlare di questo e inevitabilmente si deve pensare al rettangolo verde di gioco.
Andiamo a leggere le probabili formazioni:
Real Madrid (4-2-3-1): Courtois; Fran Garcia, Alaba, Huijsen, Raul Asencio; Tchouaméni, Ceballos; Vinicius Arda Guler, Mastantuono; Mbappé. Allenatore: Xabi Alonso
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kelly, Gatti, Kalulu; Cabal, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Yildiz, Conceição; Vlahovic. Allenatore: Tudor
Staremo a vedere quello che dirà il rettangolo verde di gioco anche se al momento la situazione per i bianconeri sembra davvero molto complesso da gestire. Di certo quella splendida partita giocata contro il Real nel 2018 è quanto di più lontano ci si può aspettare dalla Juventus oggi. A Torino si aspettano di certo una reazione almeno d’orgoglio.