Oggi parliamo di Pelé, lo ricordiamo nel giorno in cui avrebbe compiuto 85 anni, scomparso ormai da tre il più grande calciatore della storia è tra i protagonisti di un film meraviglioso.
Raccontare gli sportivi attraverso il cinema è sicuramente qualcosa di interessante, oggi soffermiamoci su un episodio parecchio importante della sua vita.

Pelè, scomparso il 29 dicembre del 2022, era nato a Tres Coracoes il 23 ottobre del 1940, ancora oggi è l’unico calciatore della storia ad aver vinto per tre volte il Mondiale. Considerato uno dei calciatori più forti della storia era un calciatore dotato di grande rapidità e talento, oltre che qualità nei piedi. Nel corso del tempo è diventato una vera leggenda con una continua sfida con Diego Armando Maradona.
Dal 1956 al 1975 ha giocato nel Santos rendendolo grande, collezionando 660 presenze mettendo a segno 643 reti con la maglia bianconera. Chiude la carriera con tre anni in MLS League nei New York Cosmos segnando 37 reti in 64 partite. In Nazionale ha fatto veramente la differenza segnando 77 reti in 92 partite e riuscendo a dimostrare di essere uno dei calciatori più forti di sempre. Oggi ve lo raccontiamo attraverso un film per il quale viene ancora ricordato anche da chi conosce poco il calcio.
Fuga per la Vittoria con Pelè
Fuga per la vittoria potrebbe sembrare un film iconico solo per la presenza di Pelè, in realtà è una grande opera di cui è autore un regista famosissimo come John Huston. Uscito nel 1981 fu ispirato liberamente alla partita della morte tenutasi il 9 agosto del 1942 a Kiev tra calciatori misti di Dynamo e Lokomotiv.
Nel cast oltre a Pelè troviamo degli attori importantissimi come Sylvester Stallone, Michael Caine, Max von Sydow, Bobby Moore, Osvaldo Ardiles, Paul Van Himst e molti altri ancora. Pelé non interpreta sé stesso, come contrariamente molti pensano, ma il Cpr. Luis Fernandez. Come tutti ricordano il film racconta la storia di una tentata fuga.
Viene organizzata una partita di calcio in un campo di prigionia tra tedeschi e prigionieri inglesi che porta quest’ultimi a provare la fuga. Il film ha avuto un’ascendente molto importante sulla storia dei film sul calcio e ha raggiunto un pubblico davvero straordinario in tutto il mondo.
Celebre è la rovesciata di Pelé che di fatto è diventata copertina del film stesso e che lo mostra brillantemente in forma anche a 41 anni. Un mito senza tempo che anche il calcio ha voluto così ricordare. Un uomo impossibile da far passare dalla mente.