C’è grande attesa per il derby della Madonnina, Inter-Milan, che si giocherà a partire dalle 20.45 di domenica. Preoccupa Dumfries e torna la TuLa.
Dopo la settimana delle nazionali il campionato italiano è ormai alle porte, c’è grande attesa da parte del pubblico italiano e non solo.
Il derby tra nerazzurri e rossoneri si è giocato nella storia per 244 volte tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e addirittura Champions League. Sorprendentemente davanti c’è la squadra nerazzurra, nonostante il glorioso passato rossonero, con ben 91 vittorie a 82 mentre sono 71 i pareggi. Le reti del biscione sono 341 mentre quelle del diavolo 322.
L’anno scorso a trionfare fu il Milan di Paulo Fonseca con un clamoroso gol all’ultimo istante di Gabbia. Una partita terminata 1-2 che aveva visto le reti di Pulisic e Dimarco nei primi 28 minuti. Una gara giocata ad alta tensione che di fatto ha tolto all’Inter punti che sarebbero stati decisivi per la conquista dello Scudetto.
Un ko che però non lasciava spazio alla permanenza in panchina di Fonseca che fu cacciato a inizio 2025 proprio a pochi giorni dalla Supercoppa Italiana poi vinta proprio dai rossoneri con alla guida però Sergio Conceicao. Ma torniamo sulla gara di oggi e analizziamo tutto da vicino.
Inter-Milan, ecco cosa c’è da sapere
Dalle nazionali sono tornati acciaccati diversi calciatori che potrebbero saltare Inter-Milan. L’indiziato numero uno è Denzel Dumfires, terzino destro di spinta che ha accusato un lieve fastidio alla caviglia e non sarà dunque rischiato. Ballottaggio a due tra Luis Henrique e Matteo Darmian per sostituirlo con la possibilità però di adattarci anche Carlos Augusto.
Dovrebbe invece farcela tranquillamente Piotr Zielinski che aveva accusato un risentimento al polpaccio ma che dovrebbe essere recuperato completamente. Dubbi anche su Calhanoglu che ha riportato un problema al polso destro che l’ha portato a lasciare il ritiro della nazionale anzitempo.
Dall’altra parte rimangono invece in dubbio sia Rabiot che Gimenez alle prese con i rispettivi problemi fisici. Di sicuro si tratta di situazioni che andranno monitorate e gestite con molta attenzione per evitare di perderli nuovamente.
La settimana però è appena iniziata e c’è ancora tempo per capire quello che vedremo domenica, fatto sta che entrambe le squadre sono a caccia di un risultato positivo che potrebbe permettere loro di fare un salto importante in classifica. Staremo a capire cosa ci dirà il rettangolo verde di gioco per una delle sfide più storiche e amate del nostro campionato di Serie A.
