C’è preoccupazione in casa Inter per quello che riguarda Dumfries con il club nerazzurro che è chiamato a prendere delle contromisure a stretto giro di posta.
Il futuro dell’esterno dell’Inter è uno degli argomenti più caldi attorno all’ambiente nerazzurro con il club che dovrà decidere che scelta prendere riguardo al futuro del terzino destro.
L’esterno, fermato nell’ultimo periodo da un infortunio che ne ha condizionato il rendimento a disposizione di Cristian Chivu, restando fuori in partite importanti come il derby contro il Milan, ha il contratto in scadenza nel giugno del 2028 con il club meneghino. I nerazzurri sono in contatto con l’entourage del calciatore, ma la sensazione è che ci sia una grande distanza tra domanda e offerta. Non è da escludere, quindi, che l’esterno possa salutare la squadra alla fine della stagione in corso.
Calciomercato Inter, ansia Dumfries: la situazione dell’esterno olandese
Stando a quanto affermato da Calciomercato.it, non ci sarebbero ancora delle offerte concrete riguardanti Denzel Dumfries ma solamente qualche sondaggio esplorativo.
A preoccupare l’Inter c’è però la volontà del calciatore con Dumfries che vorrebbe strappare un contratto importante, forse uno degli ultimi della sua carriera (alla soglia dei 30 anni) chiedendo dai 6 milioni di euro in su all’anno. Una somma che l’Inter difficilmente potrà corrispondere al laterale della nazionale olandese che potrebbe così finire sul mercato in ottica futura.
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A Milano il ragazzo si trova bene, ma la volontà di andare a guadagnare di più potrebbe portarlo altrove. La clausola da circa 30 milioni di euro e valida in estate fino alla fine di luglio, potrebbe permettere a diversi club di andare in casa Inter e prelevare il calciatore senza dover trattare con la società nerazzurra.
È da escludere una cessione di Dumfries a gennaio anche nel caso in cui dovessero arrivare delle offerte da parte di squadre estere. Chelsea, Manchester United, Atletico Madrid e altre big hanno preso informazioni da tempo sull’olandese ma l’Inter non ha intenzione di privarsene dato che il laterale viene considerato un punto fermo della formazione.
