Luciano Spalletti è finito nella bufera in casa Juventus dopo le ultime dichiarazioni che hanno scatenato diverse polemiche nell’ambiente bianconero.
L’ex CT della nazionale è riuscito a sistemare le cose in Champions League con la vittoria sul Pafos, ma restano ancora dei dubbi sulla continuità della Juventus.

Da quando è arrivato sulla panchina della Juventus si sono viste delle cose positive ma la squadra non sembra essere ancora quella squadra che dovrebbe lottare per i primi posti in classifica. Non hanno convinto a pieno anche le parole rilasciate dall’allenatore ex Napoli che nelle ultime settimane ha avuto delle dichiarazioni contrastanti che non sono passate inosservate tra gli opinionisti.
Bufera Spalletti, duro attacco nei confronti dell’allenatore bianconero
Durante la diretta TvPlay, Emiliano Viviano ha commentato quanto affermato da Luciano Spalletti nei confronti dei propri giocatori non lesinando critiche all’ex CT della nazionale italiana.

L’ex portiere della Fiorentina è stato duro nei confronti dell’allenatore della Juventus: “Per me dopo Napoli ha fatto una serie di dichiarazioni una più ridicola dell’altra. Ha attaccato tutti. Di Gregorio che non doveva rinviare, Locatelli che si abbassava troppo, Yildiz che deve fare meglio. In conferenza stampa ha parlato di David che ha fatto 200 gol in carriera dicendo che se si allena bene gli dà 10 minuti in campo. È un grande ma gli scureggia il cervello. Dopo Napoli praticamente ha detto prima che la squadra non ha fatto le cose che doveva fare e poi si è preso le colpe”.
Un attacco diretto a Luciano Spalletti che è atteso, insieme alla sua Juventus, dal posticipo contro il Bologna in programma domenica sera. Una partita fondamentale per i bianconeri che dovranno cercare il colpo grosso in casa rossoblu per provare a rilanciarsi nella lotta per un posto in Champions League in vista della prossima stagione.
Uno Spalletti che si sta giocando anche la riconferma in casa Juventus con l’allenatore che, con ogni probabilità, avrà la possibilità di proseguire la sua avventura in caso di qualificazione alla massima competizione continentale.




