L’Inter continua a sorprendersi per Gabigol che sta facendo la strage dopo il ritorno in Brasile: i numeri al Flamengo sono incredibili.
I tifosi dell’Inter difficilmente dimenticheranno Gabriel Barbosa, uno degli acquisti più fallimentari della storia recente del club. Da tutti considerato come il “nuovo Neymar” è sbarcato in Italia con altissime aspettative, mai ripagate nemmeno per un istante. Il soggiorno nerazzurro è durato pochi mesi prima di tornare in patria dove è completamente rinato.
L’Inter è ancora scossa dall’investimento sprecato per Gabigol, pagato circa 30 milioni di euro dal Santos per restare in panchina e collezionare un totale di dieci presenze più il primo e unico gol in Serie A al Bologna. Un affare di mercato disastroso che ha fatto perdere parecchi soldi alle casse nerazzurre e soprattutto le speranze dei tifosi.
Si pensava che il classe ’96 potesse ripercorrere le orme di un certo Ronaldo, almeno così ha suggerito la sua presentazione, ma non si è lontanamente avvicinato alle gesta del Fenomeno. L’addio al Brasile e l’impatto col calcio europeo è stato un trauma tanto da finire subito ai margini della squadra allora allenata da Pioli che l’ha utilizzato in pochissime occasioni durante l’arco della stagione 2016/17.
Gabigol è rinato al Flamengo: cosa ha fatto l’ex meteora dell’Inter
Le strade dell’Inter e Gabigol si sono separate presto ma soltanto a gennaio 2020, i nerazzurri sono riusciti a disfarsi del suo cartellino dopo una serie di prestiti fino alla cessione definitiva al Flamengo (per circa la metà di quanto lo avevano pagato). La seconda infelice esperienza al Benfica ha convinto l’attaccante brasiliano ad abbandonare il sogno europeo e tornare nella terra d’origine dove tutto era partito.
Un passo indietro nella sua carriera che è ricominciata da capo ma con gli stessi risultati. Al Flamengo infatti ha ripreso in mano il suo destino, confermando di poter fare la differenza a questi livelli. Oggi il classe ’96 è più di un idolo per la tifoseria del Mengão che ha nuovamente festeggiato il successo in Copa Libertadores grazie a un suo gol.
Il 26enne brasiliano ha deciso la sfida finita 1-0 contro l’Athletico Paranaense, entrando ancora di più nel cuore della gente e nella storia di questo club. Non è la prima volta che segna nell’ultimo atto del torneo, l’anno scorso perso 2-1 col Palmeiras nonostante la sua marcatura ma nel 2019 alzato da assoluto protagonista con una doppietta al River Plate. Insomma una sentenza quando in palio c’è il titolo più importante del Sudamerica che non sarà paragonabile alla Champions League ma resta un’impresa di cui potersi vantare.
