Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in diretta su TvPlay, Antonio Barillà ha parlato della situazione in casa Juventus e dei problemi fisici di Paul Pogba: le parole del giornalista de La Stampa.
Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay Antonio Barillà, giornalista di Libero, ha detto la sua sulla situazione in casa Juventus e sui nuovi problemi occorsi a Paul Pogba, grande acquisto estivo che ancora non è riuscito a scendere in campo.
MONDIALE PER POGBA – “Direi pressoché compromesso. Il fatto che ci siano stati dei nuovi esami radiologici che hanno portato a stabilire la necessità di un ulteriore periodo di fermo fa sì che devi arrivare al Mondiale senza tenuta atletica. Quindi difficile pensare che la Francia si affidi a lui. Per la Juventus è un altro colpo e un acquisto prezioso per il centrocampo non si è mai visto incastonandosi in un momento già di emergenza per la Juventus, con tanti infortuni anche di matrice muscolare; quindi, non possiamo parlare di coincidenza o sfortuna, McKennie è solo l’ultimo della lista”.
Antonio Barillà su Allegri e sulla gara di Champions con il PSG
ALLEGRI E CHI LO DA’ PER BOLLITO – “Parlare di Allegri bollito penso lo abbia fatto solo un ramo estremo del tribunale social. Perché dire che la squadra e il tecnico sono in grossa difficoltà siamo i primi a dirlo. Dargli invece del bollito lo trovo disgustoso, anche perché non si va poi a guardare cosa succede concretamente nelle società. La difesa ritrovata è una bella novità, ha permesso di capitalizzare risultati importanti anche se non eclatanti. E’ probabilmente una delle peggiori Juventus della storia recente, però è comunque a due punti dal quarto posto, vuol dire che forse c’è stato qualche processo sommario di troppo. Però sicuramente ci sono state delle difficoltà come i tanti infortunati. C’è quindi un segnale positivo non di una squadra guarita, ma che almeno può salvare il salvabile tenendo conto che l’uscita dalla Champions è imperdonabile così come perdere alcuni punti in campionato. Però bisogna tenere conto anche che la società sta affrontando un processo di rinnovamento”.
DISCESA IN EUROPA LEAGUE – “Dopodomani è delicatissima, dovesse sfumare anche l’Europa League sarebbero problemi grossi anche economici. I 30 milioni sfumati potrebbero essere recuperati in parte in Europa League che se guardiamo le squadre è un’altra Champions League. Sfumasse anche quella sarebbero problemi. Lo Scudetto credo sia sinceramente compromesso, perché al di l à della scaramanzia trovo il Napoli una squadra completa. La Juventus deve rimontare, il quarto posto è impossibile da non considerare sempre per motivi economici, Allegri ha colpe pesanti, ma ci sono anche colpe che vanno ben oltre il campo”.
