L’Inter sta vivendo un buon momento sul campo, ma a livello societario naviga ancora nell’incertezza. Zhang di fronte un bivio, vendere o no?
L’Inter aveva iniziato la stagione piuttosto male e pareva che con gli infortuni di Lukaku prima e Brozovic poi le cose non potessero che andare di male in peggio. L’insperata vittoria contro il Barcellona ha ridato slancio e fiducia ai nerazzurri, che hanno centrato l’obiettivo qualificazione agli ottavi e restano in corsa per il quarto posto in campionato. La Champions League da anche una boccata d’ossigeno ai conti, anche se da sola non basta. La situazione finanziaria impone a Zhang di prendere delle decisioni ed il numero uno interista ha di fronte diversi scenari e tra le varie possibilità c’è anche la vendita del club.
L’Inter sta risalendo la china e domenica sera contro la Juventus avrà la possibilità di scacciare definitivamente via i fantasmi, almeno dal punto di vista puramente calcistico. Dopo una partenza tutt’altro che ottima in cui si è addirittura parlato di esonero per Simone Inzaghi, il gruppo nerazzurro ha saputo rimettere insieme i pezzi ed inanellare una serie di successi fondamentali per gli obiettivi stagionali.
Ora però il compito più arduo spetta alla società, anche perché il mercato di gennaio si avvicina. Qualora non si studiasse un piano che possa garantire la sostenibilità dei costi e riaggiustare il bilancio, Marotta potrebbe vedersi costretto a cedere pezzi pregiati. Gli scenari che si parano di fronte a Zhang tanti e diversi tra loro.
Inter, le vie di Zhang non sono finite
Stando a quanto riporta il quotidiano Il Sole 24 Ore, Zhang starebbe cercando di rifinanziare il debito con Oaktree, che prestò circa 275 milioni di euro alla Grand Tower Sarl, holding della famiglia Zhang con cui controlla l’Inter. La formula del prestito prevede il saldo del tasso di interesse (12%) alla scadenza fissata per maggio 2024. Allora l’Inter dovrà alla Oaktree circa 350 milioni di euro. Qualora Zhang non fosse in grado di onorare l’impegno il fondo americano potrebbe rilevare l’Inter, esattamente come capitò quando Elliott prese il controllo del Milan di Yonghong Li.
Per gestire la delicatissima situazione Zhang si è messo nelle mani del consulente di Goldman Sachs, oltre che di Raine Group, ovvero lo stesso specialista che si è occupato della vendita del Chelsea. L’idea è quella di considerare tutte le strade percorribili attualmente per i nerazzurri. Le ipotesi vanno dalla vendita di una quota di minoranza fino alla cessione totale del controllo del club. Zhang non vorrebbe perdere la seconda società calcistica di Milano, ma qualora dovesse verificarsi quest’ipotesi, la valutazione si aggirerebbe intorno agli 1,2 miliardi di euro.
