Pogba-Juventus, novità sul ritorno in campo: l’annuncio toglie ogni dubbio. Il centrocampista francese è fermo per infortunio dalla fine di luglio
Paul Pogba non gioca una partita da quasi sei mesi. Realizzato il suo desiderio di tornare alla Juventus dopo sei anni travagliati e non proprio memorabili trascorsi al Manchester United il 29enne centrocampista francese non è ancora riuscito a giocare un solo minuto con addosso la maglia bianconera.
Una lesione al menisco esterno del ginocchio rimediata in allenamento a fine luglio, un infortunio all’apparenza non particolarmente grave, si è trasformato in un vero e proprio calvario per il Polpo. Un tunnel lunghissimo in cui non si intravede ancora una via d’uscita.
Pogba ha saltato a piè pari l’intero segmento iniziale di questa anomala stagione e dovrà rinunciare suo malgrado all’evento più atteso, i campionati del mondo che avranno inizio tra due settimane in Qatar. Niente kermesse iridata per il centrocampista che non potrà aiutare la sua Francia a difendere il titolo conquistato nel 2018 in Russia.
Resterà in Italia, a Torino, per proseguire nel suo percorso riabilitativo che dovrebbe consentirgli di tornare in campo a gennaio, in occasione della ripresa del campionato. La Juventus, in forte ascesa grazie a queste ultime cinque vittorie consecutive, ha bisogno di Pogba per sognare una clamorosa rimonta scudetto.
Ma qualche ora lo stesso giocatore, presenziando all’evento della premiazione del Golden Boy, ha rilasciato alcune dichiarazioni che lasciano sperare dirigenza, staff tecnico e tifosi bianconeri: “Come sto? Diciamo meglio, sì. Dovrei essere vicino al ritorno in campo“.
Pogba dunque comincia a intravedere l’uscita dal tunnel, anche se non si possono ancora azzardare ipotesi concrete sul ritorno agli allenamenti con il resto del gruppo. Per Pogba gli ultimi mesi sono stati davvero particolari anche per un altro motivo, la scomparsa del suo storico agente, Mino Raiola.
Ad aver raccolto l’eredità del discusso procuratore di Nocera Inferiore è ora la sua più stretta collaboratrice, l’avvocatessa brasiliana Rafaela Pimenta: “È la mia seconda mamma e mi ha dato tanto nella mia carriera e mi ha fatto diventare un uomo con delle responsabilità. E’ una persona molto molto importante per me e la mia famiglia. È famiglia per me“.
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