Luka Romero è l’uomo copertina della vittoria della Lazio contro il Monza: il retroscena del suo arrivo è speciale e coinvolge anche Sarri.
La Lazio sta facendo molto bene in campionato, dove si gode il secondo posto a pari punti col Milan. Un’ottima partenza dei biancocelesti che puntano al ritorno in Champions League anche se non sarà facile raggiungerlo. Al momento però i risultati stanno arrivando e, dopo la vittoria nel derby con la Roma, è arrivato anche il successo di misura sul Monza firmato da Luka Romero.
E’ un momento di grande euforia in casa Lazio che in questo momento è dietro soltanto al Napoli in Serie A. Di recente è arrivata l’eliminazione anticipata dall’Europa League, ma la formazione di Sarri può consolari con il grande cammino finora svolto in campionato. L’obiettivo principale della stagione è arrivare tra le prime quattro e, nonostante l’agguerrita concorrenza, ha dimostrato di potercela fare.
Molto dipenderà da come si svilupperà la ripresa dopo i Mondiali ma intanto è meglio mettere più punti in cascina, cercando di fare risultato soprattutto negli scontri diretti come nel prossimo contro la Juve. Ogni giorno cresce la fiducia dell’ambiente e dei tifosi soprattutto vedendo che, anche senza Immobile, la squadra ha saputo adattarsi trovando altri inattesi protagonisti come il giovane Luka Romero.
Luka Romero, il baby talento della Lazio: chi l’ha portato in Italia
I tifosi della Lazio hanno scoperto di avere un baby talento in squadra. Si tratta di Luka Romero, decisivo a sbloccare il complicato match col Monza segnando un gol storico per la sua carriera. Si tratta della sua prima gioia in maglia biancoceleste, nonché il primo 2004 a farlo in Serie A, che indossa dall’estate 2021 quando arrivò tra la curiosità generale.
Il suo acquisto fu accompagnato da molta curiosità considerando che i suoi record di precocità al Maiorca, dove diventò il più giovane esordiente di sempre in Liga debuttando a 15 anni e sette mesi contro il Real Madrid (il 24 giugno 2020). Un chiaro indizio di un talento molto promettente, uno dei migliori in Europa, che sbarcò a sorpresa nella capitale grazie a una precisa persona.
Si tratta di Fali Ramadani, agente anche di Maurizio Sarri, che fornì una corsia preferenziale alla Lazio rispetto all’interesse di tante altre squadre internazionali. Il procuratore macedone scoprì il “mini Messi” nelle giovanili del Maiorca, dove giocava insieme a suo figlio, e alla fine bastarono 200mila euro per portarlo in Italia. Dopo una prima stagione di adattamento in cui ha raccolto poche presenze, ora lentamente sta iniziando a dimostrare le sue qualità. Il futuro però è tutto dalla sua parte, non c’è fretta e l’Olimpico è già pazzo di lui.