José Mourinho è un allenatore della Roma che non sta raccogliendo quanto sperato: la critica è inevitabile. Cosa è accaduto.
I Mondiali di Qatar si avvicinano e adesso emerge un dettaglio non così scontato che riguarda il campionato pronto a partire. Domenica 20 novembre 2022 la cerimonia di inaugurazione, ora è tempo però di analizzare quanto prospettato da un club importante come la Roma.
Per José Mourinho è il momento delle scelte da prendere, pur parlando di una situazione non così eccelsa, anzi. Al momento i numeri deludono e anche il gioco espresso non esalta i tifosi della formazione capitolina. La vicenda Karsdorp è soltanto l’ultima goccia che sta facendo traboccare il vaso.
Roma, Mourinho e le grandi aspettative (forse deluse)
Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare di quanto sta accadendo in casa giallorossa. La situazione di classifica non è delle migliori. Il campionato di Serie A vede infatti il club giallorosso fuori dalla zona Europa, certamente una situazione non all’altezza delle aspettative.
Il cronista sportivo parla inevitabilmente di quello che ha fatto lo Special One. “Si tende a sentenziare troppo presto, diciamo che Gosens non rende e in questo momento gioca un calciatore che è esploso e gioca bene. Ci ricordiamo del caso Eriksen? Poi il danese prese le redini del centrocampo. Conoscendo Mourinho, non sarà mai contento di mercato se il mercato non lo gestisce in prima persona“, ha spiegato l’allenatore della Roma.
“Dobbiamo sottolineare che non sempre il mercato gestito da Mourinho ha prodotto dei risultati, sul mercato non va sempre ascoltato. La società deve essere forte, dietro ci deve essere qualcuno che lo sappia tenere e non so se ci sia qualcuno capace di farlo“, ha concluso Biasin parlando del tecnico con un grande passato sulle panchine di Manchester United, Real Madrid e Inter.
