Memphis Depay è nel mirino della Roma: i giallorossi, però, devono aggiustare il tiro. La trattativa è in salita nonostante Wijnaldum.
Memphis Depay è un obiettivo. La Roma non si nasconde: Mourinho vuole un altro colpo alla Dybala. Quel giocatore in grado di far reparto e risolvere le partite quando serve. Ancor più se Abraham e Belotti non rendono come dovrebbero. La situazione è chiara, per questo l’olandese non è solo una suggestione: tutto vero, i giallorossi ci sono. Anche grazie al procuratore dell’attaccante che avrebbe già un’intesa con i giallorossi: o meglio, alcuni colloqui avrebbero sancito la volontà reciproca di intavolare una trattativa. Manca ancora un accordo di massima.
Il calciatore gradisce Roma e la Roma per merito dello Special One: da intermediario ha fatto anche il compagno di Nazionale Wijnaldum, ma non è tutto oro quel che luccica. Occorre definire ancora tutto. Depay sa che al Barcellona non c’è più spazio per lui: calato sensibilmente nelle gerarchie di Xavi nel ruolo di vice Lewandowski. Troppo presto per il 208enne di Moordrecht che non può e non vuole farsi andare bene una scelta del genere. Quindi si guarda intorno per cercare di capire, valutare e scegliere la strada più giusta da percorrere. La Roma lo intriga, ma sa anche che il tempo è dalla sua parte.
Depay è perfettamente consapevole che a gennaio potrebbe ritenersi svincolato e vuole capire se e quanto gli conviene fare muro. Il Barcellona, naturalmente, spinge per chiudere le trattative prima del naturale decorso dei termini, così da ricavare qualcosa dalla cessione. Altrimenti resta un problema tra giocatore e team: una volta raggiunta la possibilità di svincolo, il nodo rimane l’ingaggio. La Roma vuole evitare di ingaggiare un’asta che, invece, è proprio quello che Depay cerca.
Le sirene di mercato non hanno mai smesso di suonare: è chiaro che, se dalla Premier o dalla Liga dovesse arrivare qualche campanello, il giocatore risponderebbe. Non vuol dire accettare in automatico: significa valutare. Proprio per questo la Roma per avere la meglio sulla concorrenza dovrebbe giocare d’anticipo. Resta il condizionale perchè Depay a gennaio non intende muoversi: in estate sa di avere più scelta e un maggiore margine di trattativa.
E soprattutto non dovrebbe trattare anche con il Barcellona: se non scatta il rinnovo, cosa molto probabile, il 28enne è libero da qualunque vincolo. La partita, a quel punto, sarebbe giocata soltanto da lui e il suo agente. Segnale chiaro alle pretendenti, per questo la Roma prende tempo anche se il tempo non c’è: resta in auge l’alternativa Doan del Friburgo, sul taccuino di Pinto da settimane. Pesi, misure e soprattutto aspettative diverse.
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