Il campione del mondo argentino si è raccontato in un’intervista svelando alcuni retroscena piuttosto inaspettati: cos’è successo.
Il calcio può dare, ma il calcio può anche togliere, tanto. Sia a livello di energie, che di motivazione. Il percorso per arrivare a grandi livelli è tortuoso e complicatissimo. Serve tanta forza d’animo ad accompagnare le qualità calcistiche: quest’ultime, da sole, non sempre bastano, anzi.
Sono diverse le testimonianze di calciatori che nel corso della loro esperienza sportiva hanno avuto momenti molto difficili in cui hanno pensato seriamente di mollare tutto per dedicarsi ad altro. Chi nei primissimi anni e chi anche nel pieno delle loro carriere.
La rivelazione inaspettata del campione del mondo
Una delle più recenti è quella di Cristian Romero, difensore centrale del Tottenham e fresco campione del mondo con la sua Argentina. Il classe ’98 ha rilasciato un’intervista a ESPN e tra i vari passaggi della chiacchierata, ha rivelato alcuni aneddoti curiosi circa il suo passato.
“Ora sono felice, ma cinque anni fa stavo pensando di lasciare il calcio. Giocare nel miglior campionato ed essere campione del mondo è per me il massimo ed è motivo di orgoglio e crescita”. In solo pochi anni possono cambiare tantissime cose. Dal dubbio se mollare la passione di una vita, fino all’esplosione col Belgrano de Cordoba in Argentina e infine la scalata europea: Genoa, Atalanta, Juventus e Tottenham. Una crescita impressionante che l’ha portato ad essere uno dei migliori interpreti del suo ruolo.
Convocato da Scaloni per il Mondiale in Qatar, Romero è stato un autentico muro, risultando decisivo in più di una partita, tra cui la finalissima contro la Francia. “Abbiamo meritato di vincere perché avevamo un gruppo incredibile, perché abbiamo sempre spinto al massimo, perché la prima partita in cui abbiamo perso ci ha reso più forti mentalmente e lo abbiamo dimostrato durante tutto il torneo. È stato giusto chiuderlo da vincitori”.
La vita, d’altronde, è questa. Ti può riservare dei colpi bassi, ti può portare allo sfinimento, sull’orlo del baratro fino a mollare tutto, ma se riesci a resistere la sorpresa è dietro l’angolo. Cristian Romero lo sa bene. Storie di vita e di calcio che si intrecciano e da cui è sempre un piacere poter prendere esempio.
