Scoppia il caso Skriniar a San Siro in occasione della partita di Coppa Italia tra Inter e Atalanta: la risposta dello stadio al comportamento del calciatore
La società e l’allenatore hanno deciso di non portare in lista Milan Skriniar. L’annuncio è arrivato a poche ore dalla chiusura della finestra di calciomercato invernale.
Il difensore slovacco, pochi giorni fa, aveva rilasciato delle dichiarazioni molto forti, riportate dalla federcalcio slovacca. Dichiarazioni sul trasferimento al PSG, poi, subito smentite. Ma quelle parole che sapevano d’addio sono circolate in un amen su tutti i media e i tifosi nerazzurri non hanno di certo gradito. Milan Skriniar è stato oggetto di mercato fino allo scadere della finestra di mercato. Nel frattempo, San Siro risponde con uno striscione duro nei confronti del difensore slovacco.
Skriniar, striscione a San Siro
Poco prima dell’inizio del match di Coppa Italia tra Inter e Atalanta, è apparso uno striscione in Curva Nord che chiaramente è indirizzato all’ormai ex capitano dei nerazzurri. “Calciatori e società. L’Inter si ama e si rispetta“. Un chiaro monito a tutti i tesserati nerazzurri, compresi i dirigenti. Ma in particolar modo il messaggio è diretto all’uomo che ha occupato le prime pagine sportive italiane in queste settimane di mercato.
Nel pre-partita, Marotta ha parlato ai microfoni di SportMediaset e ha praticamente annunciato l’addio del calciatore, ma per la prossima stagione. Dunque, Skriniar non firmerà alcun rinnovo e si legherà al Paris Saint-Germain a parametro zero. L’amministratore delegato ha affermato che i tifosi devono abituarsi al calcio moderno: “Non possiamo più immaginare le famose bandiere nei club. Esistono delle dinamiche per cui i giocatori cambiano abitualmente casacca. Certamente non è quello che vogliamo noi, quello che gradirebbero i tifosi, ma noi abbiamo a che fare con i professionisti. Skriniar ha fatto una scelta e dobbiamo rispettarla – spiega l’ad nerazzurro – Siamo certi che dall’alto della sua serietà saprà dimostrare nei fatti che sarà all’altezza del ruolo e della situazione“.
