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Manchester United, vittoria in Carabao Cup: perché può festeggiare anche Cristiano Ronaldo

Manchester United, lo strano caso di Cristiano Ronaldo

Il Manchester United ha vinto la Carabao Cup in finale col Newcastle: lo strano caso di Cristiano Ronaldo legato a questo successo.

Dopo un inizio tentennante, la stella di Cristiano Ronaldo sta brillando in Arabia Saudita come era ampiamente prevedibile. Il fuoriclasse portoghese sta segnando a raffica con la maglia dell’Al-Nassr dove si è trasferito dopo la rottura col Manchester United. Nonostante l’addio però CR7 ha festeggiato la vittoria della Carabao Cup da parte degli ex compagni per un motivo molto curioso.

Manchester United, lo strano caso di Cristiano Ronaldo
Manchester United, cosa lega Cristiano Ronaldo alla Carabao Cup (TvPlay.it)

L’avventura saudita di Cristiano Ronaldo continua nel migliore dei modi e non poteva essere altrimenti in un campionato inferiori rispetto a quelli europei. Il classe ’85 è diventato presto il nuovo re dell’Al-Nassr con cui ha segnato 8 gol nelle ultime quattro partite realizzando tra gli altri un poker e una tripletta in una singola gara.

Insomma un giocatore fuori categoria che, nonostante i 38 anni, fa la differenza in questo contesto e potrà aggiungere altri record alla sua straordinaria carriera. In attesa del primo trofeo con la squadra di Rudi Garcia, il campione portoghese è stato uno spettatore speciale della finale di Coppa di Lega tra Manchester United e Newcastle giocata a Wembley.

Cristiano Ronaldo, vince senza giocare: il retroscena della Carabao Cup

Tra coloro che hanno esultato per il successo del Manchester United in Carabao Cup c’è inaspettatamente anche Cristiano Ronaldo. I Red Devils, senza il fenomeno portoghese, sono diventati squadra e lo dimostra la conquista di questo trofeo oltre agli ottimi risultati nelle altre competizioni.

Cristiano Ronaldo, perché ha esultato per la Carabao Cup
Cristiano Ronaldo, il curioso retroscena sulla Carabao Cup (TvPlay.it)

Insomma la sua partenza ha fatto bene alla formazione di ten Hag che ha interrotto un’assenza di titoli lunga sei anni in casa United. Un grande trionfo a cui potrebbe indirettamente partecipare anche CR7 anche se non è mai sceso in campo durante il torneo. Il 38enne non ha giocato un minuto delle sei partite totali, restando in panchina nei primi turni quando era ancora ad Old Trafford.

Sulla carta quindi non avrebbe diritto a ricevere la medaglia, a differenza di un’eventuale successo in Premier League o Europa League, ma il regolamento della English Football League potrebbe consentirlo. La EFL infatti mette a disposizione della squadra vincitrice 30 medaglie e, considerando che i Red Devils, hanno utilizzato un totale di 27 giocatori, ne avanzerebbero tre.

Una di queste potrebbe eccezionalmente essere consegnata a casa di Cristiano Ronaldo ma la decisione spetterà soltanto alla società. In caso di parere favorevole si procederebbe all’invio del premio e comunque non sarebbe conteggiato come trofeo da aggiungere alla sua ricca bacheca personale che tra l’altro conta già due Coppe di Lega vinte alla prima esperienza in Inghilterra.

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