Il tecnico è stato sentito dai procuratori federali su quanto avvenuto tra lui e il quarto uomo durante Cremonese-Roma
Andare, spiegare, sentire e ribattere. Colpo su colpo. Ma senza fare scenate o colpi da teatro, solo cercando di far capire che lui non reagisce in quel modo perché è sconclusionato. Reagisce così perché provocato. Ecco cosa ha cercato di dire José Mourinho alla Procura della Federcalcio. Già perché l’allenatore giallorosso è stato ascoltato dalla Procura Figc dopo l’apertura dell’inchiesta sull’episodio della lite, in Cremonese-Roma, con il quarto uomo Marco Serra.
Subito dopo la partita persa con la Cremonese, nel post-partita, lo ‘Special One’, che è stato espulso per il battibecco con Serra, era andato giù pesante e aveva accusato l’ufficiale di gara di essersi rivolto in modo offensivo nei suoi confronti. Tanto che Mou non si è fermato solo a quelle parole e solo all’episodio, è andato oltre minacciando velatamente di rivolgersi alla magistratura ordinaria contro lo stesso Serra per far valere le proprie ragioni.
Lo Special One pensa di querelare Serra ma serve l’ok della Federcalcio
Il tecnico della Roma era furibondo per quanto avvenuto durante la partita e anche Serra dovrà spiegare cosa ha detto e quel che è successo, soprattutto dopo che il suo presunto labiale a Mourinho è diventato virale in pochissimo tempo. Per questo Mourinho vuole andare avanti e sta seriamente pensando di rivolgersi alla magistratura ordinaria nei confronti di Serra, ma per farlo serve l’avallo della Federcalcio. Non è un argomento che è stato trattato durante l’audizione, ma lo Special One ci pensa sul serio se andare avanti o meno.

L’allenatore della Roma è arrivato in via Campania poco prima delle 18 e l’audizione è durata circa 45 minuti. Il procuratore federale e i suoi collaboratori hanno voluto capire cosa fosse successo e Mourinho ha voluto raccontare cosa gli ha detto Serra e quanto ci sia rimasto male e soprattutto sorpreso da un simile atteggiamento. L’allenatore ha lasciato gli uffici della Procura federale senza rilasciare commenti, anche perché pare sia stato chiesto espressamente dai procuratori della Figc. “Non sono pazzo, per avere una reazione del genere è perché qualcosa è successo. Devo capire se posso fare qualcosa dal punto di vista legale“, le parole di Mourinho martedì sera subito dopo la sfida persa con la Cremonese.