Un testo da leggere su tutti i campi prima del minuto di silenzio per le vittime diventa l’oggetto della discordia
Una figuraccia. Di quelle che rischiano di creare ancora più polemiche di quelle che già ci sono. Doveva essere un modo per onorare le 73 vittime del naufragio di Cutro. Una maniera per rendere omaggio, ma l’opportunità si è trasformata in qualcosa che era meglio evitare, almeno per come si è presentata e soprattutto per come è andata a finire, facendo fare una figura pessima a tutti. Il problema maggiore è che a fare da cassa di risonanza è il calcio.
Prima della gara tra Spezia e Inter era previsto un minuto di silenzio per rendere omaggio ai migranti rimasti uccisi in mare, ma era anche previsto che venisse letto un messaggio da parte del Governo con l’autorizzazione del Coni. “La tragedia di Cutro ha trasformato in questi giorni il palazzo dello sport cittadino, il PalaMilone, nella camera mortuaria di esseri umani, donne e uomini, a partire da bambine e bambini che, in cerca di speranze, hanno perso la vita, traditi da trafficanti di persone, delinquenti senza scrupoli“, era parte del messaggio che è stato letto prima del minuto di raccoglimento.
Il Governo ha dato il messaggio venerdì, poi la retromarcia, ma era troppo tardi
Il Coni aveva chiesto a tutte le federazioni che organizzavano gli eventi sportivi di dedicare un minuto di silenzio per le vittime di Cutro. Nella giornata di venerdì aveva diffuso una nota nella quale si chiedeva di effettuare un minuto di silenzio per le vittime nel mare della Calabria. Non solo. Nella stessa giornata, ma di pomeriggio, il ministro dello Sport Abodi, d’accordo con la premier Meloni ha inoltrato il testo al Coni del messaggio che doveva essere letto, con la richiesta di leggerlo prima di ogni evento sportivo del weekend.
Ma una volta accese le polemiche politiche che hanno fatto il giro del paese e del web, ecco che arriva il contrordine. Il problema è che è arrivato intorno alle 20.25 quando ormai era troppo tardi e tutto era pronto. Praticamente si pensava che con messaggino ai presidenti federali di risolvere tutto. “Non leggete il testo del governo, fate solo il minuto di silenzio“, la sintesi del messaggio inviato, ma ormai tutto era pronto e quindi non si è fatti in tempo per bloccare tutto. Il messaggio è stato letto e polemiche sono diventate furenti.
