Napoli e scudetto, due parole che nessuno avrebbe pensato mai di unire ma che invece adesso potrebbero ricongiungersi dopo 33 anni.
Trovarsi dopo 26 giornate a 68 punti è un qualcosa di unico e irripetibile. Nessuno, ad inizio stagione, avrebbe mai pensato ad un Napoli così in alto in questo momento del campionato. Eppure, la squadra di Spalletti, partita dopo partita, è riuscita a stupire tutti con il suo gioco e la sua forza. Ha vinto le gare più impensabili, ha rimontato dove sembrava impossibile e vinto anche senza un attaccante di peso come Osimhen.
Ha saputo far leva su calciatori come Simeone e Raspadori quando chiamati in causa e Kim ha saputo sostituire degnamente Koulibaly, rendendo la difesa partenopea forte e impenetrabile. In ventisei partite, gli azzurri hanno pareggiato soltanto 2 gare e perso solo 2 volte. Un rendimento eccezionale, che ha permesso a questo stupendo gruppo di tenere a distanza di 18 punti l’Inter di Simone Inzaghi. Una
Alla ripresa del campionato, dopo la sconfitta contro l’Inter, tutti parlavano di un campionato riaperto e delle due milanesi pronte ad approfittarne. Invece, la squadra di Spalletti si è subito rialzata e ha inanellato nove vittorie di fila, tra cui quella stupenda in casa contro la Juventus. Un’autentica prova di forza, che ha permesso agli azzurri di prendere poi il largo dalle dirette concorrenti che, con il passar delle giornate, si sono sempre di più allontanate dalla vetta.
Con sole 12 partite da disputare ancora, le speranze di vincere il campionato da parte delle rivali si stanno assottigliando sempre di più. Il ritmo del Napoli è forsennato ma gli errori delle avversarie, le consente anche di potersi rilassare in qualche piccolo frangente come è accaduto contro la Lazio la scorsa settimana. Nel caso però in cui la squadra di Luciano Spalletti riuscisse a mantenere questo ritmo, potrebbe festeggiare anticipatamente la vittoria dello scudetto.
Ebbene sì, statisticamente parlando, con una distanza di 18 punti, qualora tale distanza dovesse essere mantenuta fino alla 33esima giornata di campionato e gli azzurri dovessero vincere a Udine, si aggiudicherebbero anzitempo il loro terzo scudetto. Questo perché, dopo quella partita, ci sarebbero in palio solo 15 punti e non basterebbero per sovvertire le sorti del campionato. Dunque, occhio alle prossime gare, perché tutto potrebbe concludersi molto tempo prima di quanto si pensi e all’ombra del Vesuvio, potranno iniziare già a preparare una mega festa per quel trofeo che manca da 33 anni.
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