Prime parole di Stellini dopo la rottura tra Antonio Conte ed il Tottenham, arrivata dopo le ben note tensioni nello spogliatoio degli Spurs.
Il cambio alla guida del Tottenham Hotspurs ha fatto rumore, com’era logico che fosse. Non poteva andare diversamente considerando che il soggetto coinvolto è Antonio Conte. L’ex-Juve e Inter è un allenatore verace, come già noto dalle nostre parti e che hanno avuto modo di conoscere bene anche Oltremanica. Ora però il club londinese ha deciso di non sostituirlo e di arrivare fino a fine stagione col suo vice, Christian Stellini. Il nuovo mister ad interim ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno riguardato anche il suo ex-boss e che non sono passate inosservate.
L’addio di Antonio Conte al Tottenham non è avvenuto esattamente in maniera “silenziosa”. Le voci di crepe nello spogliatoio che si estendevano metaforicamente fino anche agli uffici della dirigenza hanno fatto sì che la tensione diventasse insostenibile per tutte le parti coinvolte.
Le frecciate dell’ex-allenatore di Juventus e Inter ai dirigenti, sotto forma di considerazioni sulle ambizioni del club e le possibilità di mantenersi competitivo in un campionato come la Premier League sono state soltanto l’inizio. L’ultimo segnale di uno strappo ormai non più ricucibile è arrivato invece in occasione dello scambio di battute con Richarlison.
Conte, le parole di Stellini sull’ex-boss degli Spurs
Dopo tante voci di corridoio sulle vicende avvenute in casa Tottenham però ha preso la parola il nuovo allenatore, seppur ad interim, Christian Stellini, che era il secondo di Conte anche ai tempi dell’Inter. In un’intervista rilasciata al canale del club SpursPlay, Stellini ha affermato: “Mi sento molto onorato e sento di essere nella posizione giusta per farlo. Voglio farlo con tutto lo staff, con Mason che è molto importante per me e per il club“. In seguito però ha parlato anche del suo rapporto passato e presente proprio con Conte.
L’intervento è quindi continuato con il punto su quello che ha rappresentato l’allenatore leccese per il club e quali sono le prospettive imminenti “È stato importante anche quando non c’era Antonio. Dobbiamo continuare lo stesso lavoro e se siamo qui ad allenare il Tottenham è perché abbiamo fatto un buon lavoro».
“Sono molto triste, perché quando avviene un cambio a metà stagione ognuno si sente responsabili – ha dichiarato Stellini – Il mio rapporto con Antonio Conte resta sempre lo stesso, non è cambiato nulla perché ci conosciamo da tanto tempo, eravamo amici e eravamo colleghi. Quindi non sarà nemmeno questa situazione a modificare il nostro rapporto. Per questo finale di stagione abbiamo intenzione di lavorare duro per riportare la tifoseria dalla nostra parte. Vogliamo tutti con noi, il tifo sarà molto importante per le prossime 10 partite che ci mancano”.
