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VISONE (PM): “STIPENDI JUVE, SI VA VERSO IL PATTEGGIAMENTO. ECCO COSA MI FANNO PENSARE LE PAROLE DI ALLEGRI”

Il pm Visone sui tifosi del Napoli

Giuseppe Visone, pubblico ministero in servizio presso la D.D.A. di Napoli, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT:

Il pm Visone sui tifosi del Napoli
Giuseppe Visone – www.tvplay.it

“CASO STIPENDI JUVE, SI VA VERSO IL PATTEGGIAMENTO” – “La logica fa pensare che una squadra che sta dominando in Italia ed in Europa dovrebbe avere nel proprio stadio il dodicesimo ed il tredicesimo uomo in campo. Dovrebbe ribollire di entusiasmo il Maradona, invece faccio fatica da tifoso a capire quanto accaduto con il Milan e con la Lazio. Non risulta che De Laurentiis stia rischiando qualcosa, non ci sono avvisaglie di questo tipo e mi sento di escluderlo. Caso Juventus? I nodi verranno al pettine e ci sarà la decisione definitiva sulle plusvalenze e si capirà di più sulla vicenda stipendi. Quest’ultima è codificata alla perfezione da una legge e le prove sono strutturate visto che i calciatori hanno affermato che si trattava di un differimento del pagamento di alcune mensilità. Credo che si vada verso un patteggiamento e le parole di Allegri mi fanno pensare che voglia centrare l’Europa League col tentativo di difendere la categoria in vista di una penalizzazione in termini di punti”.

“TIFOSI NAPOLI, ATTEGGIAMENTO ANOMALO” – “L’inchiesta su quanto accaduto in Napoli-Milan è condotta dal mio ufficio e non posso rivelare nulla. C’è la volontà di capire cosa sia accaduto domenica che è stato completamente anomalo. Il Napoli sta per vincere lo Scudetto ed è ai quarti di finale di Champions League ed è strano vedere uno spettacolo del genere sugli spalti. Ci sono movimenti che stanno animando certi ambienti della tifoseria napoletano e questo merita un approfondimento per capire se c’è una strategia dietro”.

“SITUAZIONE INIZIATA QUESTA ESTATE, SERVE CHIAREZZA” – “Ci sono state delle tentate estorsioni ma De Laurentiis ha sempre cercato di allontanare certi personaggi. E’ stato motivo di attrito con una frangia del tifo. Non ha mai preso in considerazione l’idea di dialogare con certi ambienti. La linea è stata chiara fin dall’inizio: regole chiare e trasparenti e si rispetta la normativa nazionale, senza favoritismi o privilegi, a costo anche di assistere a spettacoli del genere. L’ipotesi è che ci sia un tentativo di estorsione, le indagini servono a capire se è accaduto realmente così. C’è una situazione che si trascina da questa estate con gli striscioni apparsi di notte durante il ritiro a Castel di Sangro. Non dimentichiamo quanto accaduto sull’autostrada A1 che è stato un altro campanello d’allarme. Vogliamo accendere un faro su queste situazioni”.

“TIFOSI NAPOLI, SEGNALI DISTENSIVI ORA” – “Nuovi episodi come quelli contro il Milan? La sensazione, ascoltando i segnali che vengono dai rappresentati delle Curve, è che ci sia una spinta verso il ridimensionamento. La partita col Verona sarà la cartina di tornasole, il vertice della tensione è stato toccato domenica scorsa. Ora mi arrivano segnali distensivi fino a fine campionato”.

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