Un calciatore di Serie B è stato vittima di una vigliacca aggressione da parte di un tifoso: il racconto del gravissimo episodio.
Nel calcio italiano si assiste a un nuovo episodio di violenza. Stavolta un calciatore di Serie B ha subito una violenta aggressione da parte di una persona, probabilmente un tifoso della squadra. Un bruttissimo episodio duramente condannato dal sindaco della città e su cui sono in corso le indagini delle forze dell’ordine per identificare l’uomo.
La stagione sta per finire e salgono anche le intemperanze dei tifosi delle squadre in difficoltà. Come quelli del Benevento che occupa l’ultimo posto della classifica di Serie B e rischia seriamente la retrocessione. A sei giornate dalla fine la formazione campana è distante cinque lunghezze dai playout e ha appena cambiato il terzo allenatore.
Dopo gli addii di Caserta e Fabio Cannavaro sono arrivate le dimissioni anche di Roberto Stellone che ha lasciato la squadra dopo la sconfitta interna nello scontro diretta con la SPAL. Al suo posto è arrivato in panchina Andrea Agostinelli, chiamato a risollevare una situazione davvero complicata aggravata anche fuori dal campo.
Benevento, calciatore preso a pugni: cosa è successo
Un calciatore del Benevento ha denunciato di essere stato picchiato da un individuo. Il fattaccio ha avuto luogo in strada mentre il malcapitato stava tornando a casa dopo l’allenamento. All’improvviso un’auto si affianca alla sua, lui abbassa il finestrino e riceve un pugno in pieno volto mentre la macchina si dilegua ad alta velocità.
E’ questa la ricostruzione dei fatti che Roko Jureskin ha rilasciato in Questura. Dopo lo spiacevole accaduto il giovane centrocampista croato, in prestito dal Pisa, ha deciso rientrare allo stadio per farsi medicare sporgendo denuncia soltanto la mattina seguente. In questo momento sono in corso le indagini della Digos per cercare di identificare l’aggressore e le altre due persone che erano a bordo con lui.
A margine è intervenuto anche il sindaco Clemente Mastella: “Condanniamo con fermezza gli autori di questo gesto violento e ingiustificabile: a nome della città, chiedo scusa al calciatore Roko Jureskin. La sconsideratezza di qualche invasato non può mettere in discussione la sportività e la civiltà di Benevento. Il mio invito e la mia esortazione a tutti i tifosi é che il finale di campionato sia vissuto con compostezza e fair play, in qualunque caso”.
