Il giovane calciatore bianconero sta scalando le gerarchie anche grazie alla fiducia e alla stima di Massimiliano Allegri.
Massimiliano Allegri è pronto a lanciare dal primo minuto un altro debuttante in vista della trasferta al Mapei Stadium di oggi pomeriggio. Si tratta dell’ennesimo esordio, a dimostrazione dell’ottimo lavoro che sta portando avanti la Juventus con la formazione Next Gen (o meglio, under 23).
Il suo nome è Tommaso Barbieri, ed è uno dei gioiellini della Next Gen che ha appena disputato la finale di Coppa Italia di Serie C, persa contro il Vicenza. Si tratta di un terzino/esterno destro classe ’02 che, in realtà, non è un volto del tutto sconosciuto alla prima squadra bianconera.
Sì, perché oltre ad allenarsi ormai da tempo con i ‘ grandi’, ha in verità già debuttato in prima squadra. Era lo scorso novembre quando, sul prestigioso palcoscenico della Champions League, di fronte al PSG di Messi e Mbappé, Barbieri è stato impiegato, insieme a Barrenechea, per accumulare qualche minuto e togliersi la grandissima soddisfazione del debutto in prima squadra.
Dopo praticamente mezzo anno, Allegri è infatti pronto a concedere nuovamente spazio al giovane scuola Novara, che scenderà in campo da titolare nel 3-5-2 che affronterà il Sassuolo. Il tecnico toscano è ancora privo di De Sciglio, i minuti di Cuadrado vanno centellinati anche in ottica Europa League. Ecco che, allora, toccherà proprio a uno dei talenti più promettenti della seconda squadra bianconera.
Lui che, in realtà, rientra già nei famosi 27 che hanno fatto il salto dalla Next Gen alla prima squadra. Ma è innegabile dire che la partita di stasera può essere un ulteriore punto di svolta per la promettente carriera del 20enne. Lui che è cresciuto e si è messo in mostra nel Novara prima di essere acquistato dalla società bianconera. Un investimento di quasi 2 milioni di euro per battere la concorrenza internazionale capeggiata dall’Atletico Madrid e prelevare una delle migliori stelline che il nostro calcio stava cominciando a far luccicare.
Struttura fisica, gamba e corsa sono le sue principali caratteristiche. Qualità che stanno piacendo molto e che hanno convinto Massimiliano Allegri a voler dare spazio, già a partire dalla delicata trasferta contro il Sassuolo, all’ennesimo talento cresciuto con la maglia e la mentalità bianconera.
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